Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La devozione Da Cagliari a Pula il cammino del santo, protettore poderosu

Fonte: L'Unione Sarda
13 gennaio 2017

La devozione Da Cagliari a Pula il cammino del santo, protettore poderosu

A nche il 15 gennaio, memoria liturgica del suo martirio, per sant'Efisio è una festa lineare da Cagliari a Nora. A conferma di un “cammino” di fede e devozione che si snoda dal carcere di Stampace alla chiesa romanica sulla spiaggia di Nora. Cagliari e Pula, due capolinea della fastosa sagra votiva di maggio, da anni curano con particolare affetto questa prima uscita ufficiale del Santo martire in coincidenza con il suo dies natalis. Ieri nella parrocchiale di Pula i festeggiamenti sono iniziati con la professione di nuovi confratelli e la vestizione del simulacro del Santo con gli abiti della festa. Domani, la solenne processione che porterà la statua di sant'Efisio fino alla chiesa di Nora per la celebrazione eucaristica delle 19 cui seguirà uno spettacolo di fuochi d'artificio e, alle 22,30, una veglia di preghiera. A Cagliari, nel quartiere di Stampace, si rinnova la festa alla sera di domenica 15 con la processione per le strade del centro storico e, al termine, il pontificale presieduto dall'arcivescovo Arrigo Miglio.
Quella di gennaio è la prima uscita dell'anno: occorrerà attendere la Settimana santa, alla sera del giovedì per la serale processione del giro delle sette chiese, poi ancora il Lunedì dell'Angelo quando salirà in Cattedrale per sciogliere il voto per la liberazione dall'assedio francese del 1793. E infine i primi quattro giorni di maggio per la plurisecolare e trionfale processione da Cagliari a Nora. (p.m.)