VIA QUIRRA.

Comune pronto a intervenire dopo l'interrogazione di Sorgia

L'allarme degli operatori («siamo circondati dagli abusivi») e un'interrogazione del consigliere comunale Alessandro Sorgia hanno rilanciato l'attenzione sui disagi degli stessi operatori e degli utenti del mercato di via Quirra. «La situazione va di giorno in giorno peggiorando», lamentano gli esercenti del mercato, che chiedono un intervento del Comune.
L'INIZIATIVA Dopo l'interrogazione del presidente del Gruppo Misto Sorgia, l'assessore ai Lavori pubblici Gianni Chessa ha garantito in Aula l'interessamento della Giunta «sia per uno degli ingressi al mercato, la cui serranda risulta abbassata da diverso tempo», spiega Sorgia, «che per la riattivazione della scala mobile, che risulta inattiva anch'essa da troppo tempo, così come per l'ascensore».
LA RISPOSTA A preoccupare i titolari dei box del mercato è anche il rinnovo delle concessioni. Sul punto è arrivata la risposta scritta dell'assessore alle Attività produttive Marzia Cilloccu, invitata a dare un parere sull'argomento dallo stesso Sorgia, in vista della scadenza delle concessioni, prevista nel 2017. L'assessore ha spiegato che «in merito agli intendimenti futuri dell'amministrazione comunale sul mercato di via Quirra, con particolare riferimento alle concessioni, il servizio mercati e attività produttive avvierà la procedura di gara prevista dalla legge e dal regolamento. La procedura verrà avviata nella prima metà del 2017 e si concluderà in tempo per le nuove concessioni che decorreranno dal primo gennaio 2018».
LA MOZIONE In Consiglio comunale è stata invece approvata la mozione dello stesso Sorgia sugli effetti in viale Sant'Ignazio del botellon , il raduno che gli studenti convocano via internet per bere e divertirsi in compagnia. Sorgia: «Ogni mattina che segue questi raduni, gli effetti si possono vedere in tutto il versante di viale Sant'Ignazio, sia nella strada che nelle aree verdi. Un immenso immondezzaio». La mozione impegna il sindaco e la Giunta a «porre fine» a questa situazione con una «maggiore vigilanza nell'area», a «prevenire e contrastare il fenomeno bloccandolo sul nascere, con un presidio da parte delle forze dell'ordine o della polizia municipale dalle 22 del sabato sera o vigilia di altra festività o ricorrenza», a posizionamento telecamere nella zona e «contenitori dei rifiuti più grandi e in numero maggiore». Chiesto di «valutare l'opportunità di sporgere denuncia contro ignoti» e di indire una «campagna di sensibilizzazione rivolta al rispetto dell'ambiente e del bene pubblico», mediante l'organizzazione da parte del Comune di «appositi seminari rivolti agli alunni delle scuole cittadine». (p. p.)