Per il maxi intervento sulla viabilità la Regione ha previsto tre fasi e una spesa di 25 milioni
Il 26 gennaio scade la gara d'appalto per l'affidamento dei lavori
Obiettivi, fondi e scadenze sono definiti: il 26 gennaio scade il bando di gara per gli interventi di breve periodo per istituire il senso unico di marcia in viale Marconi, maxi opera divisa in tre fasi riguardante l'area vasta, finanziata dalla Regione il 5 febbraio 2014 con 25 milioni di euro. L'intervento - per l'importanza della strada che collega la città ai centri dell'hinterland Quartu, Quartucciu, Monserrato e Selargius - porrà rimedio a una serie di limiti: la larghezza della carreggiata inadeguata, gli incroci pericolosi che rallentano il traffico, gli accessi diretti ad attività commerciali e la generale interferenza tra auto private e autobus, l'assenza di spazi per pedoni e biciclette. L'obiettivo principale dell'opera (al via forse entro la primavera) è snellire il traffico tra Cagliari e Quartu.
L'ASSESSORE «È un progetto di largo respiro», spiega la vicesindaca e assessora alla Mobilità Luisa Anna Marras, «qualificante non soltanto per Cagliari ma per l'intera Città metropolitana. Siamo vicini alla scadenza del bando di gara e stiamo dando gli incarichi per la progettazione riguardante la parte di interventi a Is Pontis Paris».
I VEICOLI Fabrizio Marcello, presidente della commissione consiliare Mobilità e traffico, sottolinea la pressione del traffico sulla via: «Nelle ore di punta i veicoli che attraversano questa strada, percorsa da circa 35mila veicoli al giorno, sono circa 3.300 l'ora». Strada fondamentale per tutta l'area vasta. Per questo la Regione ha affrontato il problema con un progetto complessivo che interessa viale Marconi ma anche le strade complementari. Il Centro interuniversitario ricerche economiche e mobilità (Cirem) ha redatto lo studio trasportistico della rete viaria dell'area metropolitana e ha proposto un progetto preliminare complessivo, diviso in tre momenti.
LE FASI Tre i segmenti dell'opera. Gli interventi di breve periodo prevedono l'introduzione del senso unico in direzione Cagliari lungo il viale Marconi, dal ponte sul canale Terramaini allo svincolo con l'Asse mediano di scorrimento, per un importo di 1,85 milioni, appalto in fase di gara. Quelli di medio periodo riguardano essenzialmente il risezionamento di viale Marconi, con predisposizione di spazi per la sosta, marciapiedi e piste ciclabili, e l'adeguamento dello svincolo di Is Pontis Paris, parte in fase di offerta tecnica. La terza fase di lungo periodo punta a migliorare la funzionalità degli svincoli presenti sull'Asse mediano di scorrimento e della viabilità di accesso alla rete. Si concentrerà sulla parte quartese di viale Marconi, dopo lo svincolo di Is Pontis Paris. «Questo intervento è più complesso per i vincoli ambientali legati al parco di Molentargius», sottolinea Marcello. «La Regione ha già stanziato 11 milioni di euro nel Piano delle infrastrutture».
PRIMA PARTE Con la parte dell'opera (fondi per 1,850 milioni) di breve periodo si attuerà l'allargamento della sezione stradale nel tratto di viale Marconi compreso tra la via Galvani e la via Mercalli. Con l'allargamento della sezione stradale saranno realizzati i marciapiedi in entrambi i lati e risistemata la rete di smaltimento delle acque meteoriche, adeguati l'impianto di illuminazione e la rete filoviaria.
IL PROGETTO Per poter attuare il senso unico in viale Marconi occorre procedere alla realizzazione di alcuni lavori complementari “strettamente necessari per la funzionalità del sistema”. Prevista l'apertura della bretella di collegamento con viale Marconi verso Cagliari, già esistente e attualmente chiusa al traffico. La corsia d'immissione permetterà ai veicoli provenienti dalla strada arginale di inserirsi nel flusso di viale Marconi verso Cagliari in sicurezza. Sarà inoltre eliminato il semaforo che regola l'intersezione tra viale Marconi e via Mercalli.
Pietro Picciau