Rassegna Stampa

Il Sardegna

La protesta Precari della cultura: «A rischio 800 posti»

Fonte: Il Sardegna
6 maggio 2009

«Chiediamo al presidente Cappellacci di mantenere le promesse fatte in campagna elettorale e stabilizzare i circa 800 lavoratori precari che in tutta la Sardegna, da vent'anni, assicurano la fruibilità di musei, siti archeologici, parchi naturali, archivi e biblioteche e ora, alla scadenza dei contratti con gli enti locali, rischiano il posto». Lo ha detto il rappresentante del comitato “Nessuno a casa” Alberto Pusceddu, spiegando i motivi del sit-in organizzato in mattinata davanti al Consiglio regionale, in via Roma. «La stabilizzazione dei lavoratori potrebbe essere ottenuta con un emendamento al maxicollegato alla manovra finanziaria », ha aggiunto Pusceddu, «che preveda l'assorbimento dei lavoratori, ora organizzati in cooperativa, nell’organico regionale. Il risparmio sarebbe di sei milioni sui 21 stanziati ogni anno dalla Regione per le coop, perché non si pagherebbero più l’Iva e l’Irap. La somma accantonata potrebbe essere impiegata per assumere nuovo personale». Il vicepresidente della commissione Cultura, Massimo Zedda, ha assicurato che la vertenza sarà discussa alla prima riunione. ¦