Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il rilancio del quartiere passa per i 15 milioni stanziati dal progetto Iti

Fonte: L'Unione Sarda
1 dicembre 2016

IS MIRRIONIS. Incontro organizzato da Sel

 

 

 

Il progetto Iti (Intervento territoriale integrato) Is Mirrionis, cambierà la faccia del quartiere: ne sono convinti i membri del gruppo consiliare di Sel che ieri lo hanno presentato nel corso di un incontro nell'auditorium dell'istituto comprensivo Ciusa: insieme a Matteo Massa, Alessio Alìas, Andrea Dettori e Anna Puddu, c'erano l'assessora all'Urbanistica Francesca Ghirra e la docente della facoltà di Architettura Barbara Cadeddu. Presenti anche il senatore Luciano Uras, i consiglieri regionali Francesco Agus e Luca Pizzuto, gli assessori Ferdinando Sechi, Gianni Chessa, Marzia Cilloccu, Matteo Lecis Cocco Ortu e Benedetta Ianelli, consiglieri del Pd, e il segretario cittadino del Partito dei sardi Roberto Tramaloni. Un incontro destinato a raccontare in che modo saranno sfruttati i quindici milioni di euro europei destinati al quartiere.
Un tema particolarmente sentito dal capogruppo Massa che è anche residente a Is Mirrionis. «L'Iti», spiega, «non può ovviamente risolvere il problema del lavoro ma lo affronta con strumenti utili e adeguati». A partire, da quel milione e 540 mila euro destinati a occupabilità, partecipazione al mercato del lavoro e all'autoimprenditorialità, all'acquisizione di competenze e capacità professionali, alla professionalizzazione dei disoccupati del quartiere. «Il Comune ci mette attenzione, interventi e buone politiche. A noi cittadini del quartiere spetta essere cittadini attivi, attenti e responsabili. Dobbiamo cogliere con ottimismo i segnali di rilancio e sviluppo, la piscina di via Abruzzi e le nuove attività commerciali che nascono, e rigettare definitivamente, uniti e coesi, l'immagine negativa che il nostro quartiere ha avuto per decenni. Sono convinto che questo sia il nostro momento».
Dettori,si è soffermato sul ruolo che ha e che avrà in futuro proprio la scuola che ospita il convegno. «La Ciusa, nell'Iti, risulta strategica poiché da sempre presidio educativo di primo piano nel quartiere. La scuola, grazie ai finanziamenti finalizzati alle infrastrutture e alla didattica potrà diventare un laboratorio tecnologico in cui genitori, alunni, docenti potranno costruire percorsi multidisciplinari finalizzati al successo formativo e alla crescita culturale dei cittadini». Per Alias, «è fondamentale il recupero funzionale dell'hangar che sarà una casa del quartiere luogo di incontro tra cittadini, associazioni ed enti. Insomma un punto di riferimento per il quartiere e per la città». Mentre la consigliera Anna Puddu dice: «L'Iti di Is Mirrionis rappresenta un intervento di rigenerazione urbana, rigenerazione innovativa che si pone come principale strumento di lotta all'esclusione sociale attraverso la realizzazione di presidi di prossimità nella realtà di Is Mirrionis mettendo in rete le opportunità culturali educative e sociosanitarie che la città di Cagliari offre». ( mar.co. )