Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Auto, bollino rosso in centro

Fonte: L'Unione Sarda
30 novembre 2016

In via Alghero partono i lavori ma si fermano subito per un guasto a un macchinario

 

 

Una “trappola” nella via Angioy rimasta senza vie d'uscita 

 

 

Operai al lavoro, operai fermi (loro malgrado), cartelli poco chiari, vigili urbani insufficienti. E gli immancabili automobilisti per i quali il Codice della strada è un libro di consigli e non un insieme di norme da seguire. Martedì mattina, centro storico: in via Angioy i lavori di rifacimento bloccano lo sblocco in via Mameli e la stretta strada diventa a doppio senso (con auto parcheggiate, nonostante i divieti, in entrambi i lati); in via Alghero dovrebbero, invece, iniziare i lavori di bitumazione ma il guasto di un macchinario costringe gli operai a una giornata di inattività. Ma, nel frattempo, restano in vigore i divieti di sosta in tutta la zona. E il traffico, in certi momenti, impazzisce.
IL CALENDARIO Disagi quasi scontati: un prezzo da pagare se si vuole una città ancora più bella. Ma, talvolta, il diavolo ci mette la coda: per consentire la posa del bitume in via Alghero, il Comune aveva predisposto un calendario dei lavori (e una serie di divieti di sosta e di percorsi alternativi). Ieri gli operai avrebbero dovuto lavorare nella parte bassa della trafficata arteria; oggi, invece, sarebbe dovuto essere il turno della parte alta e, soprattutto, nell'incrocio con via Sonnino.
IL GUASTO Ma, come spesso capita, il diavolo ci ha messo la coda. Gli operai si sono presentati di buon'ora in via Alghero e si sono messi immediatamente a lavorare. Ma si sono fermati quasi subito: fresatrice guasta (il macchinario che deve asportare il vecchio bitume), questa la “diagnosi”. Così hanno trascorso l'intera mattinata fermi, in attesa di disposizioni mentre i tecnici cercavano di capire le cause del guasto. Un problema che ha portato via un'intera giornata di lavoro. E il traffico, dirottato sulla sola corsia preferenziale, ne ha risentito pesantemente, soprattutto nelle ore di punta. Non solo: i soliti furbetti, privati di molti parcheggi, hanno pensato bene di fare ricorso alla doppia fila in via Sonnino.
I DISAGI Nessun imprevisto meteorologico, dunque (un rischio di cui il Comune aveva tenuto conto nell'annunciare l'intervento). Ma un problema tecnico che rischia di avere pesanti ripercussioni: intanto, è stata revocata la chiusura al traffico di via Sonnino, nel tratto tra via Farina e via Abba, prevista per oggi. Nella tarda mattinata, sarà fatto il punto della situazione per capire quando potranno ricominciare i lavori. Disagi, dunque, rimandati. E, se l'intervento riprenderà domani, gli automobilisti dovranno fare i conti con un altro problema: per due giorni, scomparirà anche una parte dei parcheggi della vicina via Tuveri dove è prevista, per due giorni, la pulizia delle caditoie.
STAMPACE Lavori in corso anche in via Angioy dopo gli operai stanno effettuando i lavori di riqualificazione. Nei giorni scorsi l'intervento aveva creato particolari problemi perché, all'ingresso della strada, da via Crispi, non era stato segnalato il fatto che la strada era chiusa. Quindi, molti automobilisti, convinti di arrivare in via Mameli, si sono ritrovati le recinzioni davanti. E sono stati costretti a difficoltose inversioni a U nel tratto più stretto dove, nonostante i divieti di sosta, c'erano parecchie auto parcheggiate.
LA SITUAZIONE Un problema che, evidentemente, è stato segnalato (non potrebbe essere altrimenti dal momento che il Municipio è solo a pochi passi). Ed è finalmente comparso, all'incrocio con via Crispi, un cartello che indica la strada chiusa. Un segnale che, però, passa inosservato a chi è abituato a percorrere quella strada per raggiungere via Mameli. E così anche ieri molte auto si sono ritrovate a fare l'inversione di marcia in una strada molta stretta, diventata all'improvviso a doppio senso di marcia.
Marcello Cocco