Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Quidicimila visite nelle prime due ore

Fonte: La Nuova Sardegna
4 maggio 2009

DOMENICA, 03 MAGGIO 2009

Pagina 1 - Cagliari

MONUMENTI APERTI



Il teatro civico di via Università e la casa Massonica i beni più gettonati




CAGLIARI. La città si è subito animata. Ieri pomeriggio alle 16 sono stati aperti al pubblico i novantanove monumenti cittadini e dell’interland. Quindicimila i visitatori che nelle prime due ore hanno preso d’assalto i beni della città. Un dato superiore di 1.500 presenze rispetto al dato registrato alla stessa ora lo scorso anno. Il teatro Civico è stato il monumento più gettonato con oltre 900 presenze, seguito dalla Casa Massonica con 710 visitatori, Palazzo di Città e Centro d’Arte e Cultura Il Ghetto, riaperto proprio in occasione della manifestazione, con oltre 600 presenze. Si riconfermato tra i più visitati anche il museo archeologico nazionale, con quasi 500 presenze.
Le novità visitabili di quest’anno sono otto: oltre alla Scala di Ferro, la Casa Barrago, in via Marche: la bella palazzina in stile liberty del primo Novecento che ospitava la soprintendenza archivistica; poi il Convitto di via Manno, la Fattoria a Sa Illetta, il cui primo impianto risale al 1567; il Palazzo di Città e la Passeggiata coperta del Bastione (rinnovata e inaugurata pochi mesi fa); la Scuola elementare di Santa Caterina; e il teatro Massimo, altro simbolo di un’epoca d’oro della città, riaperto al pubblico di recente.
Ieri mattina la cerimonia di apertura si è svolta presso il Ghetto degli ebrei alla presenza del sindaco Emilio Floris, dell’assessore alla Cultura Giorgio Pellegrini e dei principi di Kent, in questi giorni in visita nel capoluogo sardo. Sempre ieri, inoltre, nel teatro civico di via Università, alle 18 gli scrittori Michela Murgia e Alberto Masala hanno dato il bia all’iniziativa «I Racconti di Monumenti aperti». Per l’occasione la Murgia ha fatto una lettura pubblica del suo nuovo racconto «A cielo aperto», con l’accompagnamento musicale dei Sikitikis. Oggi nella basilica di San Saturnino lo scrittore Foiso Fois leggera la sua storia «Dove soffia maggio», mentre alle 18 Gianluca Flois in via Corte D’Appello (davanti alla chiesa di Santa Maria del Monte), reciteerà parte del suo «Il duello». Molto getonata anche la Torre di San Pancrazio e il Ghetto degli ebrei. Molto ammirate anche le chiese di Sant’Anna e Santa Rosalia, la facoltà di Architettura, in via Corte d’Appello, l’ex Manifattura tabacchi, l’orto botanico e il pozzo di San Pancrazio.
Numerose anche le iniziative collaterali, come «Monumenti aperti... a tutti» che si pone come obiettivo l’accssibilità anche ai cittadini che si trovano in una situazione di svantaggio. Altre manifestazioni sono state organizzate per i bambini come «S-guarda la città» che si tiene presso l’ExMa: un gioco-itinerario alla scoperta di monumenti e personaggi della città. In collaborazione con le associazioni Confcommercio e la Confesercenti, trattorie e ristoranti proporranno piatti della tradizione culinaria locale. Oggi, ultimo giorno, i monumenti potranno essere ammirati dalle ore 9 alle 20. (r.p.)