Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Metropolitana, il sindaco è perplesso

Fonte: La Nuova Sardegna
22 maggio 2008

Cagliari
Metropolitana, il sindaco è perplesso

Presentato in consiglio comunale l’ultimo studio della Regione

L’opposizione replica: «Dobbiamo trovare subito un accordo»

ANDREA MASSIDDA
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CAGLIARI. L’uomo del monte ha detto «nì». Emilio Floris il progetto della metropolitana leggera voleva conoscerlo a fondo. Anche per arrivare con le idee chiare all’incontro di venerdì con Renato Soru. Così, ieri, il primo cittadino di Cagliari ha assistito in silenzio all’illustrazione dello studio elaborato dal Centro interuniversitario delle Ricerche sulla mobilità. Sentenza: «Le perplessità restano, ma un accordo è possibile».
L’assemblea in Consiglio comunale si è chiusa quindi con una forte speranza. Quella che venerdì - quando il governatore e tutti i sindaci dell’area vasta dovrebbero dare il consenso per il progetto da 350 milioni - Floris sottoscriva con la Regione e la Provincia almeno i punti del tracciato condivisi. A tenere banco - in vista del vertice di venerdì - è stato l’ingegner Italo Meloni, docente dell’atene, che ha illustrato in aula i tracciati previsti dallo studio evidenziando anche i punti critici e suscettibili, eventualmente, di ritocchi in fase esecutiva. Il progetto complessivo - in generale approvato dai sindaci dell’hinterland - copre 47 chilometri di tramvia, 12 dei quali già esistenti. In particolare si è discusso dell’ampliamento della tratta Cagliari/Piazza Repubblica-Monserrato/Gottardo con un viadotto sopraelevato per il superamento della 554 e il congiungimento con la Cittadella universitaria di Monserrato (entro giugno sarà pubblicato il bando da 20 milioni di euro), e l’elettrificazione della linea esistente sino a Settimo San Pietro (febbraio 2009). Lo scenario di rete, poi, si espande anche su altre direttrici longitudinali e trasversali. Nella direzione Nord/Sud sono previsti sulla carta i collegamenti tra Cagliari/Piazza Matteotti e Sestu, centro che potrebbe essere raggiunto anche dalla fermata Gottardo di Monserrato. Trasversalmente sull’asse Est/Ovest, nel progetto è stata inserita la tratta che va dagli ospedali di Cagliari (via Jenner) a via Vesalio con il prolungamento sino a Quartu (passando per il centro commerciale di Quartucciu) e prevedendo delle bretelle di collegamento (non inserite nel progetto originario) con Monserrato, Selargius e Quartucciu. Le perplessità avanzate dal sindaco Floris riguardano quei tratti nei quali le strade sono strette e non consentirebbero una facile convivenza tra treni e automobili. «Propendo sempre per la cosiddetta soluzione integrata tra metro di superficie e metro sotterranea - ha detto Floris - perché in certi tratti ci sono troppi problemi legati ai parcheggi delle auto, alle corsie preferenziali degli autobus e i disagi che si potrebbero creare ai commercianti».
L’opposizione, con Claudio Cugusi (Rc) e Massimo Zedda (Sd), si è detta favorevole al progetto presentato in aula, mentre Marco Espa, consigliere regionale e capogruppo del Pd nell’assemblea municipale, ha chiesto che venerdì si firmi l’accordo stralciando gli eventuali tratti non condivisi dal sindaco.