Interrogazione dei Riformatori al ministro e al sindaco 

Il relitto di archeologia industriale del cantiere abbandonato dell'Hotel Mediterraneo richiama antiche scene della Cagliari bombardata ed è uno schiaffo alla vocazione turistica della città. Lo sostiene il parlamentare dei Riformatori, Pierpaolo Vargiu in un'interrogazione al ministro Franceschini e al sindaco Zedda per sapere cosa intendano fare le istituzioni nazionali e locali per mettere fine allo scempio.
«La nuova proprietà russa, accolta con tutti gli onori dall'attuale amministrazione cittadina, ha demolito una parte del corpo di fabbrica e licenziato tutti i dipendenti, dopo di che è sparita, lasciandoci il danno economico e la beffa di immagine», continua Vargiu - nell'apparente totale disinteresse delle istituzioni che niente fanno neppure per “mitigare il danno estetico”. «È urgente - conclude il deputato - l'intervento congiunto del Mibact e del Comune per evitare che il cantiere Hotel Mediterraneo diventi un'icona dell'oltraggio alla bellezza e dell'incapacità della città di credere davvero nel proprio futuro di sviluppo turistico».
Una seconda interrogazione è stata presentata dai consiglieri comunali Giorgio Angius e Alessio Mereu al sindaco e agli assessori competenti per sapere «se il Comune sia a conoscenza dei motivi che hanno determinato l'arresto dei lavori di riqualificazione dell'Hotel Mediterraneo».