Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Dove sono finiti i vigili urbani? I sindacati: cento agenti in meno rispetto alla pianta organica

Fonte: L'Unione Sarda
21 novembre 2016

LA POLEMICA.

Polizia municipale ridotta all'osso. L'assessore: «Presto i nuovi concorsi»

 

Pochi e anziani. Sono sufficienti due aggettivi per fare la radiografia del corpo di Polizia Municipale del capoluogo. Una pianta organica in deficit non solo per il mancato turn over con chi in questi ultimi anni è andato in pensione ma anche, e soprattutto, per i nuovi incarichi affidati ai vigili urbani, che si stanno sostituendo alle altre Forze dell'ordine. Il risultato è che nelle strade di agenti in divisa se ne vedono sempre meno. Per la gioia degli automobilisti che parcheggiano in doppia fila e sosta vietata.
POCHI IN STRADA «Dall'ultima infornata del 2010 non c'è stata più alcuna integrazione del personale». Giorgio Desogus e Gianfranco Cappai sono i rappresentanti degli agenti iscritti al Sulpm (Sindacato unitario lavoratori Polizia municipale). Reduci da un confronto sindacale burrascoso con l'amministrazione guidata da Massimo Zedda (dalla protesta per il lavaggio delle divise al sit-in di fronte al Municipio) raccontano una situazione in chiaroscuro. «Il calo dell'organico è stato importante. Negli anni '90 eravamo circa 400. Gradualmente e inesorabilmente è iniziato il ridimensionamento: dai 315 del 2010 ai 238 attuali. Cifre destinate ad asciugarsi per i pensionamenti attesi a fine anno». Quale sarebbe il numero ottimale? «Una delibera del Consiglio comunale, approvata durante il mandato del sindaco Paolo De Magistris, prevedeva per la città 446 agenti». Numeri ben distanti dalla situazione attuale. «Una norma regionale - aggiungono i due sindacalisti - prevede un agente ogni mille abitanti, compresa la popolazione fluttuante, cioè quella che ogni giorno si riversa in città dai centri dell'hinterland». Un ragionamento che andrebbe mutuato alla nascente Città metropolitana? «Le disposizioni agevolano le funzioni di polizia locale. In prospettiva - aggiungono - si potrebbe arrivare all'unificazione dei corpi di Polizia locale, seguendo la linea del Governo che ha inglobato il Corpo forestale nei carabinieri».
LA COPERTA CORTA Ne è passato di tempo da quando un vigile moviere regolava il flusso in via Roma. Le esigenze sono cambiate e le competenze completamente modificate. «Una disposizione della prefettura ci assegna l'esclusività nella rilevazione degli incidenti stradali. Ma i nostri ruoli spaziano dal controllo ambientale e del territorio, alla lotta all'abusivismo edilizio, all'ordine pubblico».
Un esempio su tutti l'arrivo della delegazione cinese. «Tutti i vigili sono stati dirottai su quell'evento. Ben pochi sono rimasti a offrire servizi alla cittadinanza». È un caso eccezionale. «Certo, ma non c'è giorno che nel capoluogo non ci sia una manifestazione, uno sciopero o altro». In strada siete sempre meno? «La coperta è corta: gli impegni sono aumentati con una minore disponibilità di uomini». Desogus e Cappai fanno due conti: «Sino a pochi anni fa il 70 per cento degli uomini era destinato al servizio viabilità. Ora siamo ben al di sotto del 50 per cento. E siamo sempre più anziani: l'età media è di 54 anni».
LE DIFFERENZE Non è solo una questione di numeri. I sindacati dei vigili urbani denunciano anche disparità di trattamento. «Il problema è di rilevanza nazionale. Da tempo stiamo cercando di farci riconoscere le attività che svolgiamo. Tra l'altro arrestiamo e controlliamo i migranti, ma non siamo assimilati alle altre forze di polizia: a parità di livello e di grado la busta paga è inferiore di circa 500 euro al mese. Siamo inquadrati come normali dipendenti comunali».
I vecchi attriti con l'amministrazione sembrano superati? «Sì, il dialogo con la parte politica procede in modo positivo». Cosa chiedete al sindaco Massimo Zedda? «Che vengano formalizzati gli impegni programmatici».
ARRIVANO ASSUNZIONI Il comandante Mario Delogu preferisce non commentare la vicenda e rimanda all'assessore al personale Danilo Fadda. Arrivano buone notizie. «I concorsi si sono sbloccati ad agosto e nei primi mesi del 2017 bandiremo le selezioni per l'assunzione di vigili urbani a tempo determinato e indeterminato». Quanti saranno? «Stiamo verificando le risorse e le esigenze». Cento come chiedono i sindacati? «No, la legge ci impone vincoli rigidi: un'assunzione ogni quattro pensionamenti sulla capacità di spesa». Cosa significa? «Per sostituire quattro dipendenti in quiescenza dal costo di 100 mila euro, abbiamo a disposizione 25 mila euro per un nuovo posto di lavoro».
Andrea Artizzu