Rassegna Stampa

web cagliaripad.it

Gli 'Angeli' della Mem salvano memoria storica Cagliari

Fonte: web cagliaripad.it
16 novembre 2016

 

 


Ansa News

 

Archivio storico di Cagliari e Biblioteca di studi sardi sono salvi. Importanti pagine d'archivio, documenti carichi di storia hanno rischiato di marcire nei locali del terzo piano della Mem, la Mediateca del Mediterraneo, allagati dopo il nubifragio dello scorso settembre. Un patrimonio d'inestimabile valore culturale e storico messo in salvo grazie all'intervento tempestivo di Ufficio comunale e Mem, Sovrintendenza archivistica della Sardegna, Archivio di Stato e Biblioteca universitaria. Francesca Desogus, presidente Anai sarda (Associazione nazionale archivistica), ha subito ha lanciato un appello sui social.

"Cinquecento volontari hanno risposto alla chiamata - racconta - archivisti, studenti universitari e delle superiori di Senorbì, Scano e Michelangelo di Cagliari, ma anche pensionati e disoccupati". Così come intervennero nel '66 a Firenze i famosi 'Angeli del fango', centinaia di volontari anche a Cagliari si sono prodigati per salvare dalla distruzione un patrimonio della città. "Gli 'Angioletti dell'acqua' - spiega Alessandro Cossa, dirigente del servizio Cultura del comune di Cagliari - hanno messo il materiale al sicuro e asciugato tutto seguendo le indicazioni degli archivisti del Comune, di Vincenzo Gaias, della Sovrintendenza, e dei restauratori dell'Archivio di Stato e della Biblioteca universitaria di Cagliari".

Per fortuna l'acqua piovana ha risparmiato pezzi unici e rarità come la Pace di Arborea, straordinaria pergamena a rotolo, lunga oltre nove metri, con il testo della pace stipulata nel 1388 stipulata fra Eleonora d'Arborea e Giovanni I d'Aragona. Oppure Il Libro Verde, raccolta di privilegi, immunità e franchigie concesse alla municipalità di Cagliari dall'autorità reale Aragonese dall'XI al XVII secolo o i preziosi volumi della Biblioteca comunale di studi sardi. "Gli 'Angeli' della Mem - sottolinea Vincenzo Gaias - hanno evitato il peggio per quella parte di materiale bagnato dall'acqua e salvato documenti e materiale bibliografico affiancando con passione e grande senso civico il personale archivistico e bibliotecario della Mediateca".