Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Patto per Cagliari, i soldi andranno a tutti i Comuni

Fonte: L'Unione Sarda
15 novembre 2016

Insediato il Consiglio metropolitano. Zedda: «Arrivano 168 milioni»

 

 

 

 

 

Con l'insediamento del Consiglio metropolitano ieri sera a palazzo Regio il sindaco Massimo Zedda entra subito nel vivo. Tranquillizza l'Aula e i sindaci che seguono la seduta: «I 168 milioni di euro del Patto per il Sud che domani porterà in dote il primo ministro Matteo Renzi saranno distribuiti per la coesione e l'attuazione degli interventi compresi nel Patto per la Città metropolitana di Cagliari». Messaggio chiaro, come riconosceranno nel dibattito i consiglieri, rappresentanti dei 17 Comuni che costituiscono la Città metropolitana: Cagliari città capoluogo non sarà «città matrigna» e nelle «politiche e nell'utilizzo delle risorse attuali e future non ci saranno Comuni di serie A e serie B». Illuminante Valter Piscedda, consigliere Pd ed ex sindaco di Elmas: «Quest'Aula non è il luogo delle rappresentanze territoriali, e noi siamo e dovremo sentirci rappresentanti dei 17 Comuni».
CONVALIDA Dopo il voto del 23 ottobre, ieri la convalida degli eletti e l'insediamento del Consiglio metropolitano. Seconda Assemblea eletta in cinque mesi (la prima a metà aprile, rimasta in carica sino a settembre quando ha approvato lo Statuto della Città metropolitana), è ora formata da 14 consiglieri.
Sette seggi sono della lista “Centrosinistra metropolitana”, così composta: Francesco Lilliu (il più votato con 6.764 voti), Fabrizio Rodin, Valter Piscedda, Fabrizio Marcello e Michela Mura, tutti del Pd; Andrea Dettori (Sel) e Paolo Nicola Schirru (Partito dei Sardi, Pds). La lista “Bandelas” è rappresentata da Antonino Lobina, Psd'Az. Il centrodestra ha cinque seggi con la lista “Città in cantiere”, così composta: Gabriella Mameli (Riformatori), la più votata con 7.156 preferenze, (Fi), Salvatore Zuddas, Stefano Schirru, Davide Galantuomo, Martino Sarritzu. Il Movimento 5 Stelle è rappresentato da Simone Carta.
LE AZIONI Nel dibattito seguito alle comunicazioni del sindaco Zedda sulla «strategia di azioni coordinate e integrate» che seguiranno la visita del capo del Governo e la firma del Patto per il Sud, hanno parlato tutti i consiglieri. L'orgoglio di esserci ha caratterizzato ogni intervento: da quello iniziale di Francesco Lilliu all'appello (accolto) alla condivisione di un percorso comune tra maggioranza e opposizione, dalle richieste di Fabrizio Rodin («distinguiamoci per la capacità di attrarre risorse e di spenderle bene») e Stefano Schirru («alziamo la voce con la Regione sulle politiche di nostra competenza») alla chiusura del sindaco: «Il nostro orizzonte è il bilancio, ma tutti noi siamo qui a titolo gratuito». Motivo in più «per trasformare il nuovo ente in una opportunità per avviare lo sviluppo».
Pietro Picciau