Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Fermi tutti gli ascensori: i residenti sono in rivolta

Fonte: L'Unione Sarda
26 settembre 2016

CASTELLO.

Si tratta dell'ennesimo stop degli impianti pubblici 


Bisogna entrare in un palazzo, per provare l'ebbrezza di un “viaggio” in ascensore: assai poco panoramico, rispetto a quelli esterni comunali, ma almeno si muove. Da 10-15 giorni (a seconda dell'impianto) non si può dire altrettanto delle tre cabine in viale Regina Elena (due nell'ex sede de L'Unione Sarda, una alla Passeggiata coperta del Bastione). Per quanto riguarda l'impianto alle scalette Santa Chiara, quasi non si ha memoria dell'ultima volta che ha percorso un centimetro. Tutti guasti, quartiere di Castello raggiungibile solo con una lunga camminata in salita che fa tappa ai Giardini pubblici. Il parcheggio silos di viale Regina Elena è dunque inutile per i “castellani”, che però non sono affatto arrabbiati. Infatti, sono furiosi.
IMPIANTI MALFATTI È la solita storia di impianti nati male: motori oleodinamici interrati che si surriscaldano e dunque si guastano, lunghe attese dei pezzi di ricambio, turisti e indigeni a terra. In Municipio si attende la madre di tutte le novità: l'assegnazione dell'appalto per un milionre duecentomila euro per la sostituzione di tutti gli ascensori pubblici. Con motori elettrici, finalmente, oltre che assai più moderni.
IL COMUNE «Stiamo facendo tutto il possibile», spiega la vice sindaca e assessora alla Viabilità, Luisa Anna Marras, «per assegnare l'appalto per sostituire gli ascensori nel più breve tempo possibile. L'aggiudicazione è in programma a dicembre». Vero, ma poi si dovrà attendere i l'esecuzione dei lavori, nella speranza che nessuna delle ditte perdenti faccia ricorso al Tar contro l'aggiudicazione. Se accadesse, i tempi sarebbero ulteriormente dilatati. «Ovviamente vogliamo riavviare in fretta gli impianti che già esistono in viale Regina Elena», aggiunge la vice sindaca: «La ditta che cura la manutenzione è al lavoro». La cabina che sale in Prefettura è bloccata perché sono salite a bordo più persone rispetto al consentito, quella al Bastione si è guastata da sé, come al solito. E raggiungere Castello costa sudore.
Luigi Almiento