Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Troppe vibrazioni: stop alle lezioni

Fonte: L'Unione Sarda
26 settembre 2016

Disagi per i lavori nel cantiere davanti alla scuola elementare Riva. «Nessun pericolo» 

Le vibrazioni del cantiere per il rifacimento di piazza Garibaldi sono troppo forti e spaventano i bambini che frequentano la scuola elementare nell'edificio di fronte: il “Riva”. Così, invece che fare lezione, giovedì la dirigente ha ordinato che trascorressero l'orario scolastico nel cortile e l'inconveniente si è ripetuto ieri, anche se soltanto negli ultimi minuti di lezione.
Inutili i tentativi della dirigente scolastica dell'istituto comprensivo “Santa Caterina”, che comprende anche il “Riva”, di ottenere rassicurazioni scritte dal Comune sulla sicurezza degli alunni: dal Municipio nessuno ha spedito quella mail. Così, Rosa Maria Manca ha deciso di non accollarsi la responsabilità, in assenza di notizie certe sul fatto che i lavori per il rifacimento della piazza non danneggino l'edificio.
In piazza Garibaldi si è prossimi alla colata di calcestruzzo, sul quale saranno fissate le nuove pianelle. «Immediatamente prima», fa sapere l'assessore ai Lavori pubblici, Gianni Chessa, «è necessario utilizzare i rulli, simili a quelli usati per compattare i nuovi manti d'asfalto. L'impresa», aggiunge l'assessore, «sta semplicemente preparando il sottofondo della piazza compattando la terra, le vibrazioni possono disturbare le lezioni, ma sicuramente non sono pericolose. In ogni caso, i rulli hanno praticamente concluso il lavoro».
È proprio ciò che la dirigente scolastica vuole sentirsi dire (nel senso che chiede una mail ufficiale), «ma non sono riuscita a ottenerla. Se il Comune non tranquillizza me spiegando come stanno le cose», aggiunge Rosa Maria Manca, «non mi è possibile tranquillizzare i bambini prima di tutto, poi le loro famiglie e gli insegnanti».
Ieri alle 12,45 le vibrazioni sono riprese, e gli alunni sono stati condotti in cortile poco prima dell'orario di uscita. Il giorno prima, l'evacuazione del “Riva” era invece cominciata molto prima: i bambini sono rimasti all'esterno per diverse ore. (l. a.)