La proposta dell'assessora Marras 

«Abbiamo incontrato abitanti e commercianti, il nostro obiettivo è limitare il più possibile i disagi». La vicesindaca e assessora alle Politiche della casa e Mobilità Luisa Anna Marras lancia l'appello: «Chiediamo pazienza a chi nel corso Vittorio Emanuele vive o lavora. Ne varrà la pena». Il tratto tra via Sassari e l'incrocio tra via Caprera e l'arco di Palabanda sta per essere trasformato in cantiere. In cosa consistono i lavori? «La Giuseppe Angius costruzioni di Porto Torres, che si è aggiudicata la gara d'appalto, con circa 1 milione e mezzo di euro, in 300 giorni (compresi i giorni dedicati agli aspetti burocratici), dovrà realizzare il secondo lotto dei lavori che prevedono la posa in opera di tubature e sottoservizi e del nuovo lastricato della strada. Nella prima fase si procederà agli scavi delle trincee, poi gli operai passeranno alla messa in opera del massetto».
I TEMPI Quando è previsto l'inizio dei lavori? «Abbiamo appena firmato il contratto e ora i tecnici comunali stanno collaborando con l'impresa per definire i tempi. Per la data precisa sarà necessario attendere solo qualche giorno». Transenna, scavi, ruspe, camion e operai. Commercianti e residenti dovranno sopportare molti disagi, nel cuore di un momento fondamentale per gli affari: il periodo natalizio. «Per attenuare i fastidi, i lavori procederanno a tratte. In pratica con lo stesso metodo utilizzato ultimamente in via Manno». In quante tappe? «Non è ancora possibile stabilirlo. Due o tre step: lo decideremo in fase di avanzamento dei lavori. Dobbiamo capire come si presenta la situazione, altrimenti parliamo solo di teoria». Commercianti e residenti, vista la zona, temono che durante gli scavi possa essere scoperto qualche reperto storico. «Certo, è un'incognita, ma siamo coordinati con la Sovrintendenza».
IL FUTURO Più che i lavori, l'argomento spinoso sembra essere il futuro del corso: auto sì o no? «La linea seguita è la pedonalizzazione», precisa l'assessora Marras. «Il tema è complicato, ma niente è stato ancora deciso definitivamente. Prima di tutto è fondamentale iniziare i lavori, poi il resto viene da solo. In modo naturale». I commercianti del corso sono spaccati in favorevoli e contrari. «I temi sono tanti, primo fra tutti il centro commerciale naturale». Come intendete sviluppare il concetto? «Stiamo lavorando per ottimizzare i trasporti urbani. Un risultato lo abbiamo ottenuto con la modifica del percorso della linea 10 che avvicina al corso». E i parcheggi? «A giorni incontrerò i vertici dell'assessorato regionale agli Enti locali per ottenere una parte dei parcheggi di via Caprera, riservati ai dipendenti regionali, e renderli disponibili a tutti». (a. a.)