CAGLIARI,
Il mare e la ‘vela terapia’ come riabilitazione alternativa per ‘ragazzi speciali’
Un equipaggio di ’ragazzi speciali’, pazienti dell’ospedale Brotzu, parteciperà alla prima tappa della Round Sardinia Race, organizzata dal velista Andrea Mura, con partenza sabato 17 settembre dal porto di Cagliari e destinazione Villasimius, dove l’equipaggio speciale verrà accolto dai soci della Lega Navale Villasimius e dall’associazione Mari Nostru. L’iniziativa fa parte delle attività di Vela Solidale Sardegna, associazione costituita da medici, artisti, persone portatrici di disabilità, psicologi, pedagogisti, infermieri ed operatori socio-sanitari, che dal 2005 ha l’obiettivo di promuovere l’attività velica allo scopo di prevenire e curare il disagio psico-fisico e sociale. Vss organizza anche corsi di vela terapia per bambini e adolescenti portatori di disagio psico-fisico e sociale in collaborazione con l’associazione Spina bifida Sardegna, il Rotary club Cagliari e la Società italiana di Pediatria.
“Spina bifida è la più complessa malformazione compatibile con la vita, dalle quale non si può guarire – ha spiegato Il presidente dell’associazione Spina bifida Sardegna e vicepresidente di Vss, Mario Orgiana – ma paradossalmente è facilmente prevenibile con l’assunzione preconcezionale di una compressa di acido folico (vitamina B9). I bambini affetti hanno necessità di una continua, costosa e complessa assistenza per tutta la vita ed in Sardegna ci sono un centinaio di pazienti. Purtroppo, oggi per la spina bifida non esiste un Centro dedicato”. (red)
(admaioramedia.it)