Settimana della mobilità sostenibile Bus elettrici, biciclette
e metropolitana
per una città ecologica
Meno auto e più pullman. Ma anche più metro e naturalmente più biciclette. È questo l'obiettivo che Cagliari si è data, nel nome di una mobilità intelligente, tentando così di abbattere l'inquinamento acustico e le emissioni di monossido di carbonio liberate dal traffico che in certe zone della città ha raggiunto limiti spesso preoccupanti.
A indicare la strada sarà ancora una volta la Settimana europea della mobilità sostenibile promossa dal Centro di programmazione della Regione. Cento appuntamenti e altrettante iniziative distribuite tra Cagliari e altri ventidue centri dell'Isola - come ha ricordato Graziella Pisu dell'Autorità gestione del Por Sardegna - che contribuiranno, come sta avvenendo da anni, a spingere sempre più cittadini a servirsi di mezzi pubblici e biciclette per spostarsi. Un concetto ripreso dall'assessore regionale ai Trasporti, Massimo Deiana che ha parlato, durante la presentazione dei progetto, di una nuova «consapevolezza culturale diffusa». Non più, insomma, una nicchia di pensiero circoscritta alle associazioni ecologiste ma capace di modificare le abitudini di vita.
Perché oggi la mobilità sostenibile non è solo piste ciclabili. Non può esserlo. Ed è per questo che in città, l'amministrazione comunale per la sua parte e il Ctm per le sue competenze, stanno lavorando per la rivoluzione . «Intanto - ha detto l'assessore Francesca Ghirra - già dalla scorsa legislatura si è lavorato per l'istituzione del Car Sharing, la realizzazione delle piste ciclabili perché col tempo la bicicletta diventi un mezzo di mobilità non più per pochi ma un vero mezzo di mobilità quotidiano. E poi abbiamo e ancora stiamo operando per la sistemazione della viabilità, dei marciapiedi per favorire la cosiddetta mobilità lenta. E poi c'è la metropolitana leggera che si sta estendendo e ampliando». Tra breve verranno aperti i cantieri per la nuova rete cittadina che metterà in collegamento la stazione di piazza Repubblica con piazza Matteotti, passando per via Dante, via Cimitero, via Roma.
La mobilità sostenibile non va intesa insomma come un semplice progetto per sostituire l'auto con la bicicletta. Lo dimostrano i numeri, che mentre “denunciano” limiti ancora consistenti nelle nuove abitudini dei cagliaritani, raccontano invece di un'impennata nell'utilizzo dei pullman. Da parte sua Ctm ha investito parecchio per migliorare il servizio dei trasporti cittadino. L'azienda - ha detto il presidente Roberto Murru - ha acquistato sei bus full-electric, elettrici-diesel e diesel “ecologici” e promosso il progetto Zeeus di ricerca europeo che ha permesso di raccogliere dati importanti. Risultati che saranno presentati giovedì 22 in un convegno inserito nel programma della Settimana della mobilità sostenibile che comincerà oggi.
A. Pi.