Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Presto aperta la nuova rampa

Fonte: L'Unione Sarda
9 settembre 2016

ASSE MEDIANO. Pronta anche la strada sottostante che parte dalla rotatoria di via Cadello

 

 

Lavori ormai quasi conclusi all'incrocio con via dei Valenzani

 

 

In euro è costata quasi due milioni (centomila in meno, per la precisione). In pazienza degli automobilisti, soprattutto negli interminabili mesi in cui la rotatoria in via Cadello è rimasta chiusa, è stato invece un investimento incalcolabile. Però, pur con qualche settimana di ritardo, siamo in fondo al tunnel, anzi: in fondo alla rampa che parte dall'Asse mediano di scorrimento (poco lontano dalla rotonda) e sfocia in via dei Valenzani, che molto presto sarà raggiungibile anche dalla rotatoria.
QUASI PRONTO Il cantiere costato soldi e impopolarità alla prima Giunta Zedda è dunque in dirittura d'arrivo. La rampa è pronta, il manto d'asfalto è già stato steso sulla rampa e sulla strada sottostante collegata alla rotonda di via Cadello, già impiantati i lampioni che illumineranno la nuova viabilità.
CHE COSA MANCA Mancano solo gli ultimi ritocchi, ma anche in quel caso l'impresa incaricata dal Comune è a buon punto. Il collaudo statico, indispensabile per verificare se la nuova rampa è in grado di sopportare il peso delle auto e dei mezzi più ingombranti, è già superato. Sono in corso anche gli altri collaudi, meno importanti ma comunque obbligatori per poter aprire la strada. Si dovrà attendere, ma in Municipio assicurano che è imminente il collaudo definitivo, cioè quello che precede la rimozione delle transenne e, quindi, l'apertura al traffico.
ULTIMI INTERVENTI Nella rampa che conduce a via dei Valenzani, e nella strada che porta nello stesso punto partendo dalla rotatoria, mancano soltanto gli attenuatori d'urto: sono misure di sicurezza, fondamentali per evitare che le auto s'incastrino nel guard rail in caso di urto. Molto spesso, quando accadono gli incidenti, è proprio il guard rail a uccidere gli occupanti dell'auto che vi finisce sopra, ma grazie agli attenuatori non accadrà. Questi dispositivi sono ancora più efficaci nelle biforcazioni, dove il rischio di essere trafitti dalle barriere metalliche laterali è più alto rispetto agli altri punti.
GLI INTOPPI I lavori all'Asse mediano di scorrimento, all'incrocio con via Cadello e con l'ingresso di Pirri, erano cominciati nel febbraio dell'anno scorso, non certamente in maniera indolore. A prolungare i tempi dei cantieri è stata anche la necessaria ricerca di ordigni inesplosi sganciati dagli aerei durante i bombardamenti del 1943: l'aeroporto di Monserrato non era molto lontano, l'operazione di bonifica era indispensabile per evitare tragedie durante i lavori per la realizzazione del raccordo e della strada sottostante, per i quali sono stati necessari scavi profondi.
I TEMPI Il Comune aveva preventivato un anno e mezzo di lavori (ma non di chiusura della rotonda di via Cadello, prima riaperta parzialmente e poi del tutto già da alcuni mesi), quindi in teoria il nuovo svincolo sarebbe dovuto essere percorribile già da agosto. A Palazzo Bacaredda assicurano che lo sarà ben prima della fine dell'anno: tenteranno di tagliare il nastro già il mese prossimo, ma nel peggiore dei casi assicurano che in novembre i mezzi percorreranno la bretella e la strada sottostante. Gli acquisti dei regali di Natale, insomma, dovremmo riuscire a farli in un traffico ben più scorrevole del solito, percorrendo uno degli ingressi più importanti della città.
Luigi Almiento