Più larghi da una parte, più belli su entrambi i lati. Via Alghero cambia marciapiedi, e ne approfitta per rinnovare anche ciò che sta sotto: le reti di smaltimento delle acque bianche e nere e la rete idrica, compresi gli allacci per ogni palazzo che si affaccia su una delle più importanti strade commerciali della città.
Il cantiere - finanziato dal Comune con 460 mila euro - è stato aperto il 20 maggio scorso, ma è nella fase attuale che l'impatto sul traffico si fa più importante. Per avere un'idea di ciò che l'impresa cagliaritana Serlu costruzioni sta per realizzare, basta osservare la parte più alta di via Alghero, tra via Einaudi e via Garibaldi, già conclusa: è sorta una specie di piazzetta con la pavimentazione costituita da sampietrini. In pratica, sostituendo il manto d'asfalto con i tozzetti di porfido si è creata la continuità con la pavimentazione realizzata di recente in via Garibaldi. Visto che c'erano, gli operai si sono occupati anche dei sottoservizi, in particolare delle condotte idriche e fognarie.
Nel resto di via Alghero, tra via Dante e via Sonnino, resterà il fondo stradale di bitume nella parte riservata ai veicoli. Saranno invece sistemati i sampietrini sui marciapiedi: quello sul lato sinistro per chi sale verso via Sonnino, dov'è in corso il cantiere in questi giorni, sarà allargato, mentre per quello opposto è prevista soltanto la nuova pavimentazione, che anche in questo caso sarà posata dopo il rifacimento dei sottoservizi. Ci saranno anche le indicazioni tattili per ipovedenti. I lavori in via Alghero sono collegati a quelli già realizzati dal Comune in via Garibaldi e in via Manno. (l. a.)