Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Sistemate gli arredi urbani»

Fonte: L'Unione Sarda
5 settembre 2016

L'APPELLO. Ma ora gli operatori chiedono interventi al Comune

 

 

«Guardi, guardi qui. Ogni mattina, devo pulire l'ingresso del mio negozio». Giovanni Simonetti è furibondo: i frequentatori serali della strada sporcano. E lui, la mattina, deve fare pulizie. Non basta aver rifatto via Garibaldi, servono anche interventi quotidiani. «Stiamo aspettando che passi la macchina spazzolatrice che ripulisca la strada», dice un altro commerciante della via, Paolo Angius. Lui ha anche un'altra serie di proposte: «Servono i dissuasori a scomparsa per far entrare i mezzi di soccorso, qualche punto d'ombra, panchine, fontanelle, spazi per il carico e scarico». E, visto che, nonostante le proteste, i parcheggi ci sono, anche una via sicura tra il multipiano di viale Regina Elena e la strada dello shopping. «Tante donne si lamentano perché il percorso e buio: serve un percorso protetto e illuminato».
Proposte di buon senso da parte dei commercianti. «Perché», riprende Angius, «non variare il percorso della linea 10 facendolo passare alla Marina e nelle strade limitrofe, anziché in via Roma?». Naturalmente non in via Garibaldi che deve restare pedonale. «Però», interviene Sergio Bertola, «occorre vivacizzare questa strada con gli arredi urbani. Ora è un po' “noiosa”». Altri richieste? «Per difendere questi arredi e, in generale, i negozi», conclude Luciano Fozzi, «serve anche installare un serio impianto di videosorveglianza. La tendenza è positiva: si deve intervenire per non sprecare l'occasione». ( mar.co. )