Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Bus, stangatina di settembre

Fonte: L'Unione Sarda
29 agosto 2016

Aumentano gli abbonamenti e saltano le fasce di reddito. Protestano gli studenti

Rincaro dei biglietti sulle linee cittadine ed extraurbane Dicono sia il passo obbligato per arrivare al biglietto unico per autobus, metro e treni: la Regione la chiama «armonizzazione delle tariffe», ma al momento di concreto c'è solo un ritocco verso l'alto dei prezzi del trasporto pubblico locale. A Cagliari e Sassari una corsa semplice sui bus costerà dal primo settembre 1,30 euro, 10 centesimi in più rispetto a ora. E soprattutto gli abbonamenti non saranno più legati alle fasce di reddito: per gli studenti e gli over 65 ci sarà una sola tariffa.
LA POLEMICA Pochi sono contenti di questa semplificazione, arrivata sotto forma di delibera regionale: «Chi prima pagava 140 euro, perché sotto la soglia Isee, ora si troverà a spendere 175 euro», spiega Francesco Ara, coordinatore regionale dell'Unione degli studenti della Sardegna. L'aumento per le fasce più povere ha un sapore ancora più amaro se si pensa che a risparmiare saranno i più ricchi, per i quali l'abbonamento costerà 7 euro in meno.
La buona notizia sta nella validità della carta, ora estesa a tutti i 12 mesi dell'anno anziché 10 (erano esclusi luglio e agosto) di prima. «È stata una nostra richiesta e siamo contenti, ma eliminare le differenziazioni di tariffa sulla base del reddito è un errore», prosegue Ara: «Anche gli abbonati di Arst e Trenitalia verranno penalizzati, perché è stata cancellata la riduzione del 55 per cento agli studenti».
PENDOLARI Sui giovani pendolari si abbatterà una piccola stangata: «A essere penalizzati saranno soprattutto quelli che abitano a 10 o 15 chilometri di distanza dalle città», sostiene Luca Santus, coordinatore dell'associazione Unica 2.0. «Noi vorremmo che si arrivasse al trasporto gratuito per gli studenti. So che può sembrare un'utopia ma in altri Paesi si tratta di realtà. A Cagliari i costi dei trasporti hanno una maggiore incidenza sulle borse di studio rispetto ad altre città. A Milano e Ancona, per citare due esempi, gli abbonamenti pesano il 2 e il 5 per cento in meno sugli assegni dei fuori sede», conclude Santus.
NELLE ALTRE CITTÀ I ritocchi riguarderanno anche gli altri centri della Sardegna che possono contare su un servizio di trasporto pubblico locale, come Nuoro, Olbia, Carbonia, Iglesias e Macomer. Non cambierà il prezzo della corsa semplice (sempre un euro) ma spariranno anche qui le fasce di reddito. Un abbonamento annuale impersonale costerà 253 euro, 145 euro per gli studenti e 113 euro per gli over 65.
CTM A Cagliari il Ctm si sta preparando ad applicare le nuove tariffe imposte dalla Regione: «L'obiettivo è quello di agevolare il più possibile i nostri clienti nel familiarizzare con le novità introdotte», dice Roberto Murru, presidente del consorzio, «da settembre i biglietti e gli abbonamenti saranno caratterizzati da una nuova veste grafica, per evitare che la clientela li possa confondere con i vecchi titoli di viaggio, che comunque rimarranno validi e utilizzabili fino al prossimo 30 novembre. Inoltre, chi non riuscirà a utilizzare i vecchi biglietti in tempo avrà la possibilità di sostituirli, pagando la differenza».
Michele Ruffi