Il resoconto dell'attività estiva delle pattuglie del Nucleo nautico della Polizia municipale

Le infrazioni più diffuse: sosta selvaggia e bagni in zona vietata Una battaglia contro gli incivili per garantire più sicurezza e tranquillità in spiaggia. Il Poetto ogni giorno è tenuto sotto controllo da pattuglie specializzate della Polizia municipale che, a piedi, in bici, in moto, in auto o in gommone, battono palmo a palmo il lungomare appena tirato a lucido. Non solo una pioggia estiva di multe salate, ma anche tanti consigli e suggerimenti per bagnanti maleducati, ambulanti irregolari e diportisti incoscienti, in alcuni casi salvati in mezzo al mare.
Dalle multe viene fuori l'identikit estivo del cagliaritano medio che, manco a dirlo, è uguale a quello invernale: automobilista indisciplinato. In molti, ancorati a stereotipi del passato ormai superati, si ostinano a non utilizzare i mezzi del Ctm e raggiungono il lungomare in auto. Errore madornale soprattutto di domenica, quando il Poetto diventa realmente la Spiaggia dei centomila .
Tutto sommato, il bilancio è positivo: pochi gli episodi che hanno messo a rischio l'incolumità dei bagnanti. In brutta evidenza - come detto - l'inciviltà di chi si mette al volante.
PARCHEGGIO SELVAGGIO Marciapiedi, aiuole, aree riservate a moto, residenti, disabili e a donne in gravidanza. Quando la frenesia per un tuffo è incontenibile, molti automobilisti non ci pensano due volte e parcheggiano l'auto dove capita. Pazienza se quello spazio non è per loro. Dal 24 giugno, giorno in cui è iniziato il servizio della Polizia municipale dedicato al Poetto, gli agenti hanno multato 250 veicoli. La maggior parte di questi - andando oltre ogni limite del buon senso - sono stati lasciati sui marciapiedi erbosi, curati con impegno e costi notevoli dai giardinieri comunali. Ai trasgressori un verbale da 82 euro.
LOTTA ALL'ABUSIVISMO Particolare attenzione è stata data agli ambulanti senza autorizzazione, con la loro mercanzia fatta di callifughi, braccialetti, cappellini e costumi esposti su improbabili carretti artigianali. La Squadra nautica è riuscita a sanzionarne 34 (tra loro senegalesi, pachistani e italiani). Multe particolarmente salate: 1032 euro. Qualcuno ha preferito abbandonare la mercanzia nelle mani dei poliziotti e fuggire piuttosto che essere sanzionato. Stesso discorso (e stessa multa) per i sei venditori di bibite e granite senza autorizzazione.
BAGNI PERICOLOSI Calamosca, Cala Fighera e Sella del Diavolo sono tra le zone più belle del Golfo degli Angeli. Tuffarsi da quegli scogli è particolarmente pericoloso perché i costoni sono franosi e metterli in sicurezza è praticamente impossibile se non con interventi molto costosi. In 58, incuranti dei pericoli, hanno deciso di oltrepassare i limiti imposti da un'ordinanza del sindaco: dovranno pagare 200 euro.
PARCHEGGIATORI ILLEGALI Marina Piccola e Capolinea. Nastro rosso e transenne: gli sterrati a ridosso dell'arenile in varie occasioni sono stati trasformati in parcheggi abusivi. Nei tre mesi di attività estiva gli agenti della Municipale ne hanno individuato, e multato, sei. Ognuno di loro dovrà sborsare 771 euro.
CANI AL GUINZAGLIO Molti non sanno, o fanno finta di non sapere, che i cani possono stare vicino ai loro padroni nelle aree riservate o al guinzaglio. Qualcuno è stato avvisato prima che potesse commettere l'infrazione. Tre, invece, sono stati scoperti in flagrante. Dovranno pagare una sanzione di 200 euro.
CICCHE E SABBIA Quando l'inciviltà è al top. Le pattuglie a piedi hanno individuato e multato 6 fumatori che invece di spegnere la sigaretta e gettarla nel contenitore dei rifiuti non hanno trovato di meglio che sotterrarla nella sabbia. Per loro multa da 200 euro.
Andrea Artizzu