Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Da anni l'impianto è abbandonato e invaso dai rifiuti «Nuove rampe per lo skate»

Fonte: L'Unione Sarda
22 agosto 2016

VIA ROCKEFELLER. 

E lo spazio più radicale per i playground. Punto di ritrovo di decine di skater, giocatori di basket e pattinatori. Peccato che il Pistino di via Rockefeller sia abbandonato, sommerso da bottiglie di plastica e vetro che bidoni stracolmi non riescono più a contenere. Peccato che l'impianto sportivo sia chiuso il sabato e la domenica. Peccato che le rampe per lo skate siano praticamente inutilizzabili per anni di incuria e difetti di progettazione.
E proprio le rampe per chi utilizza le tavole con le ruote sono al centro di una protesta ancora inascoltata. Che dura da anni.
L'impianto per skater di via Rockefeller non ha mai avuto vita fortunata. Realizzata durante l'amministrazione di Mariano Delogu, ha dimostrato subito i limiti della progettazione. Rampe altissime che pochi erano in grado di affrontare e molto pericolose perché posizionate troppo vicine l'una all'altra. Per non parlare della pavimentazione. Non c'è bisogno di un ingegnere per capire che le mattonelle non sono il massimo in un impianto da skate. Tant'è vero che nel giro di poco tempo sono state sgretolate dalle ruote delle tavole. Perché non è stato utilizzato del semplice, resistente cemento? Un mistero.
La soluzione potrebbe essere finalmente dietro l'angolo. «Chiederò di chiudere la strada che collega via Pessagno agli ingressi del campo Santoru e del palazzetto per creare una nuova struttura per lo skate e una piazza dello sport», afferma l'assessore allo Sport Yuri Marcialis. (a. a.)