Rassegna Stampa

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Trasporto pubblico, l'ira degli studenti:nuova stangata e sconti beffa

Fonte: web Castedduonline.it
22 agosto 2016


A meno di un mese dall'avvio dell'anno scolastico gli studenti dell'UdS e di Link contestano la nuova stangata sulle famiglie della giunta Pigliaru.

 


Trasporto pubblico, l'ira degli studenti:nuova stangata e sconti beffa

A meno di un mese dall’avvio dell’anno scolastico, gli studenti dell’UdS e di Link contestano la nuova stangata sulle famiglie. Tra le novità introdotte dalla Giunta Pigliaru l’estensione della durata dell’abbonamento del trasporto pubblico urbano a 12 mesi e la cancellazione delle agevolazioni per i nuclei familiari meno abbienti o con più studenti a carico.

 

Da settembre stangata anche per i pendolari Arst e delle altre aziende di trasporto extraurbano: eliminate le riduzioni del 55% per gli studenti pendolari con Isee inferiori a 25mila euro e del 42% per chi superava la soglia. Gli abbonamenti mensili per chi viaggia fino a 15km e tra i 20 e 25km sono quelli che subiranno gli aumenti più alti, rispettivamente € 8,50 e 8,00 al mese. Inoltre mediamente tutti i biglietti vengono aumentati e scompare il biglietto a/r e compare il biglietto giornaliero che, considerando i tempi di percorrenza, le tratte e le frequenze, risulta poco pratico per tutti e specialmente per gli studenti medi e universitari.

 

Per la prima volta vengono introdotti abbonamenti scontati anche sul servizio Trenitalia ma si tratta di una beffa: il risparmio medio per gli studenti è di 1,55€ per l’abbonamento mensile o di 5,40€ sull’abbonamento annuale.

 

“E’ assurdo che in una regione dove gli spostamenti sono fondamentali per l’accesso all’istruzione e ai saperi si aumentino i prezzi per gli studenti pendolari. Questo è un attacco al diritto allo studio e al welfare studentesco” ha affermato Francesco Sotgiu, coordinatore di Link Cagliari.

 

“Da sempre gli studenti si lamentano del servizio scadente dell’Arst, aumentare le tariffe è inaccettabile. La Regione deve invertire la rotta e introdurre nuovamente riduzioni sostanziali per chi ha un Isee più basso” ha dichiarato Francesco Ara, coordinatore regionale dell’Unione degli Studenti.

 

Da anni le due organizzazioni studentesche rivendicano il trasporto gratuito per tutte le studentesse e gli studenti della regione, già nel 2010 l’UdS Sardegna, contro la giunta Cappellacci, aveva promosso una mobilitazione contro gli aumenti delle tariffe, ottenendo la rimodulazione dei prezzi per i servizi extraurbani.