Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Moschee aperte a tutti Oggi i musulmani pregano insieme ai cristiani

Fonte: L'Unione Sarda
19 agosto 2016

L'invito del portavoce Zaher, ci sarà anche il vicario del vescovo 


Le due moschee cagliaritane di via del Collegio e del parco di Monte Claro aprono le loro porte: «Venite numerosi, nessuno è escluso». L'iniziativa, una delle prime - se non la prima in Italia - è stata ideata dal portavoce della comunità musulmana in città, Omar Zaher, e sposata dai due imam delle moschee. Oggi, alla preghiera delle 13,30, ci si potrà scambiare un «gesto di pace e di fratellanza». L'invito è stato raccolto anche dalla diocesi di Cagliari che sarà presente con un suo rappresentante, probabilmente il vicario del vescovo Arrigo Miglio che si trova fuori città.
LA CONDANNA Zaher, che rappresentata circa ottomila musulmani presenti in tutta la Provincia di Cagliari (la metà nel capoluogo) è chiaro: «Ricambiamo l'invito fatto dalla Chiesa lo scorso 31 luglio dopo i tragici fatti di Rouen. Vogliamo dimostrare ancora una volta che i musulmani condannano il terrorismo e la violenza. Sangue e terrore non hanno niente in comune con l'Islam». Per un'ora musulmani, cristiani e tutte le altre persone di qualsiasi culto, pregheranno insieme. «Le religioni sono tutte portatrici di pace. Chi agisce in nome di una religione per portare morte e violenza non può appartenere ad alcuna religione».
LA CONDIVISIONE La prima mezz'ora sarà dedicata alla tradizionale preghiera con sermone tenuto dai due imam. Poi ci sarà un momento di condivisione. È probabile che parli anche il rappresentante della diocesi di Cagliari, che sarà presente nella moschea all'interno del parco di Monte Claro. «Cerchiamo», aggiunge Zaher, «di sconfiggere i troppi pregiudizi che ci sono attorno all'Islam. La religione musulmana è per la pace così come tutte le altre religioni. Con questo invito vogliamo dare un segnale chiaro di apertura e fratellanza».
LE MOSCHEE Moschee aperte dunque alle 13,30. In via del Collegio lo spazio non consente di ospitare molte persone. Per questo chi volesse rispondere all'invito della comunità musulmana di Cagliari sarebbe meglio che raggiungesse la seconda moschea, quella nella sala polifunzionale del parco di Monte Claro davanti al laghetto. «Uno spazio», precisa Zaher, «che come comunità abbiamo preso in affitto per tutto l'anno, ogni venerdì dalle 13,30 alle 14,30». Il momento di condivisione e fratellanza potrebbe anche servire per rilanciare proprio il problema dell'assenza, in città, di una moschea in grado di accogliere i tanti musulmani che vivono e lavorano nella Provincia. «Speriamo prima o poi di avere uno spazio definitivo dove incontrarci per pregare», spiega il portavoce. «Avere una moschea ci permetterà anche di ripetere iniziative di condivisione e di fratellanza».
I NUMERI I musulmani presenti in Sardegna sono sempre di più, almeno 35mila in tutta l'Isola. Un numero in continuo aumento anche per l'arrivo dei migranti, molti dei quali fedeli alla religione dell'Islam. «Nella Provincia di Cagliari», spiega Zaher, «siamo circa ottomila. L'incontro e l'apertura a tutti, nessuno escluso, delle nostre due moschee vuole essere un segnale chiaro, se ancora ce ne fosse bisogno: chiunque si può avvicinare all'Islam». La preghiera condivisa di oggi è un messaggio chiaro alla città e a tutti i cittadini: «Condanniamo il terrorismo e la violenza. Prendiamo le distanze da chi dice di essere musulmano e porta morte e terrore», conclude il portavoce della comunità musulmana in città.
Matteo Vercelli