Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Tuvixeddu raddoppia «Lavori di ampliamento al via in autunno»

Fonte: L'Unione Sarda
11 agosto 2016

COMUNE. Frau: colle da valorizzare

 

 

Il parco di Tuvixeddu? Non giudicatelo adesso, con la piccola porzione di necropoli attualmente visitabile, i pochi cartelli, l'impianto di illuminazione fuori uso. Paolo Frau, assessore alla Cultura e al Verde pubblico, chiede ai cagliaritani di sospendere il giudizio in attesa dei lavori, già progettati e appaltati dal Comune, che prenderanno il via il prossimo autunno: per 150 mila euro, la ditta Dafne renderà agibile lo stradello e le passerelle sopraelevate che permetteranno di accedere a un'area grande quanto quella attualmente visitabile, un'area ora non accessibile perché pericolante.
LE TOMBE La ditta sostituirà inoltre la lastra che protegge la tomba del Sid (una delle più belle, affrescata) con una che fungerà anche da schermo interattivo e installerà pannelli informativi interattivi (con il sistema del Qr Code), luminosi e fruibili dai non vedenti. Finalmente, insomma, il visitatore potrà formasi un'idea completa del luogo e delle sue relazioni con la storia della città e della Sardegna. «Sarà possibile - aggiunge l'assessore - ammirare anche i resti dell'acquedotto romano e una zona che, essendo stata utilizzata come cava, mostra alcune tombe sezionate, permettendo finalmente a tutti di capire come erano fatte queste sepolture, di cui in superficie si vede solo l'imboccatura del pozzo mentre sotto comprendono una stanza più grande».
POTENZIALITÀ Frau è consapevole delle potenzialità del colle: «Tuvixeddu è un gioiello: stiamo lavorando per ampliarne le possibilità di fruizione. L'obiettivo è di allargare progressivamente l'area visitabile, fino a includere il canyon e il “Catino: prima però occorre completare la co-pianificazione che (alla luce degli esiti della lunga vicenda giudiziaria seguita all'approvazione del Piano paesaggistico regionale) impegna ministero per i Beni ambientali, Regione e Comune: occorre delimitare le aree a tutela totale, quelle a tutela parziale e quelle edificabili. Un lavoro ancora in corso».
FINANZIAMENTI Valorizzare come si deve una necropoli di questo livello, aggiunge l'assessore, va ben al di là delle possibilità delle finanze municipali: «Occorrerà che Regione e Ministero facciano la loro parte. Noi lo stiamo chiedendo».
ABUSIVI Intanto, però, attorno alla necropoli ci sono cavità e ruderi occupati e ci sono tensioni fra chi ci vive e i visitatori. «Segni di un disagio su cui bisogna lavorare», dice Frau: «Tuttavia, le occupazioni non riguardano le porzioni di colle nella disponibilità del Comune».
ASSOCIAZIONI Le associazioni culturali e ambientali cittadine chiedono di essere più coinvolte: «Sono disposto a incontrare chiunque abbia intenzione di contribuire a valorizzare la necropoli e di aiutarci a far passare l'idea che il parco è aperto e che i cittadini devono appropriarsi di Tuvixeddu».
Marco Noce