Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Giunta, le scelte di Zedda Due assessorati al Psd'Az, corsa Cugusi-Pd per la nona delega

Fonte: L'Unione Sarda
5 luglio 2016

COMUNE. Marras vicesindaca, via libera di Fadda, Portoghese presidente del Consiglio

 

Nomi e ruoli completano già il quadro. Perché domani alle 16 in un'Aula attenta e curiosa il sindaco Massimo Zedda possa presentare la sua seconda Giunta manca l'ultima pennellata, quella che, in politica più che in altri ambiti, genera più ansia all'autore. In queste ore anche l'ultima delle nove caselle dell'esecutivo sarà stata probabilmente assegnata e per la prima seduta del Consiglio comunale eletto il 5 giugno (con la coda seguita per la proclamazione degli eletti, che ha allungato i tempi) tutto sarà pronto.
I NOMI Manca l'ufficialità (questa ci sarà soltanto con la lettura dei nomi degli assessori che Zedda farà domani a palazzo Bacaredda), tuttavia la squadra di governo che amministrerà la città per i prossimi cinque anni dovrebbe avere questa composizione: Francesca Ghirra (Sel, la supervotata alle amministrative) all'Urbanistica, Paolo Frau (ex assessore all'Urbanistica) alla Cultura, Gianni Chessa (ex assessore con la Giunta Floris, capogruppo dell'Udc prima di diventare segretario cittadino del Psd'Az) ai Lavori pubblici, Luisa Anna Marras (ex vicesindaca e assessora ai Lavori pubblici) al Patrimonio e con ogni probabilità Traffico e con la delega per ricoprire anche il ruolo di vicesindaca, Barbara Argiolas (già assessora al Turismo) alla Comunicazione, Danilo Fadda (nell'Ufficio di gabinetto del presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau) agli Affari generali o Personale o alle Politiche sociali.
DELEGHE Il sindaco Zedda terrebbe per sé la delega al Bilancio, mentre starebbe per decidere a chi assegnare gli assessorati all'Igiene del suolo e alle Attività produttive. Uno di questi assessorati dovrebbe andare al Psd'Az, e in questo caso, come già annunciato dal segretario sardista Chessa (favorevole alle giunte politiche), i nomi in campo si ridurrebbero a due se, come appare molto probabile, la scelta riguarderà una donna: Monia Matta o Gabriella Deidda. Il terzo potenziale assessore sardista potrebbe essere Aurelio Lai.
LA SCELTA Più articolato sembra il ragionamento che sta impegnando il sindaco per l'individuazione della nona pedina della squadra, quella che in un primo momento era stato ipotizzato di identificare in Claudio Cugusi, coordinatore del capo di sopra del movimento La Base - Sardegna Vera. Cugusi, tessitore di rapporti con il Partito dei Sardi e i Rossomori per la costituzione di un gruppo unico (ha ricevuto mandato dal suo movimento assieme alla consigliera Marzia Cilloccu) sta lavorando anche a un progetto ambizioso che vedrebbe la formazione di un gruppo comprendente anche Sel, forte di sette consiglieri. Le quotazioni di Cugusi avrebbero subito nel frattempo una forte flessione, tenuto conto che per coprire l'ultimo assessorato rimasto libero il sindaco starebbe considerando anche un'opzione dei Democratici. Il Pd, forte di dieci consiglieri e del fatto (non secondario) di essere con il 19,25 per cento dei voti il primo partito della coalizione di centrosinistra che sostiene il sindaco, ambirebbe a rafforzare la propria presenza in Giunta con rappresentanti di spicco. I nomi sarebbero l'assessore allo Sport della scorsa consiliatura Yuri Marcialis e il segretario cittadino Nicola Montaldo.
IL REBUS Tra le varie considerazioni che bloccherebbero il sindaco nella scelta (data però per imminente, visto che entro domani ogni pedina dovrà essere a posto) ci sarebbero due esigenze contrapposte: dare una visibilità a La Base-Sardegna Vera, Partito dei Sardi e Rossomori che avrebbero il loro assessore d'area in Cugusi o, invece, assecondare le richieste del Pd. Opportunità, convenienza momentanea e un legittimo ampio sguardo politico (verso regionali, politiche o un possibile e non lontano impegno a Roma nella squadra del primo ministro Renzi) sarebbero gli elementi-guida che il sindaco starebbe soppesando.
INCARICHI Il totoassessori è soltanto un parte della partita del dopo voto: nella discussione per la formazione dell'esecutivo vengono considerate diverse ipotesi di incarichi. E i posti da ricoprire negli enti, partecipate, in Comune e nella Città metropolitana non mancano.
CONSIGLIO I 34 consiglieri di palazzo Bacaredda avranno con ogni probabilità per presidente Guido Portoghese, il consigliere più votato del Pd. Ex presidente della commissione Trasporti, l'ingegnere democratico sarà eletto domani dall'Aula.
Pietro Picciau