CALCIO

Il direttore sportivo del Cagliari, Stefano Capozucca, ha smentito i fantasiosi accostamenti con Cassano e Ronaldinho. I rossoblu hanno già messo le mani su un difensore d’esperienza (Bruno Alves) come primo passo e sulla trattativa conclusa con il portoghese il Ds ha svelato interessanti dettagli che hanno favorito il buon esito dell’affare: “Per il giocatore la parte economica ha rappresentato il problema minore. Il presidente è andato a convincerlo direttamente nel ritiro del Portogallo, poi la moglie è venuta in Sardegna, ha visitato la città e anche il centro sportivo di Asseminello, rimanendone piacevolmente impressionata”.

I prossimi due obiettivi riguardano il centrocampo:  in definizione Padoin (“Professionista serio, ha preso un impegno con il Cagliari e lo ha rispettato, anche se ci sono state delle difficoltà. Siamo ormai alle visite mediche”) e trattativa complicata ma avviata con Rincon (“Abbiamo un ottimo rapporto, l’ho portato io al Genoa. Si tratta di un ragazzo straordinario, ma il suo entourage gli ha fatto credere di aver club blasonati sulle sue tracce. Cagliari potrebbe essere vista da lui come una soluzione inferiore per la sua carriera. Sto cercando di fargli capire il valore di questa società. Ovviamente l’ultima parola spetta a lui”), ma anche la netta smentita su Valdifiori (“Il giocatore non ci interessa. La notizia di uno scambio con Di Gennaro è priva di fondamento”). Capozucca ha sottolineato che saranno necessarie anche operazioni in uscita. Ibarbo è vicinissimo al Panathinaikos. I pezzi forti dell’attacco Farias e Melchiorri hanno ricevuto offerte importanti, ma difficilmente si muoveranno da Cagliari. Doveroso ricordare come il mercato sia lungo e che la fretta sia cattiva consigliera in questi frangenti, perché le occasioni vantaggiose possono capitare in qualsiasi momento. L’ obiettivo è comunque quello di avere la maggior parte della rosa a disposizione per l’inizio del ritiro.

Fabio Ornano

(admaioramedia.it)