Proclamazione ufficiale del sindaco nell'ex Vetreria. Gli auguri dei sindacati

I venti giorni per la presentazione della nuova Giunta comunale sono scattati ieri alle 17,45 quando nei locali dell'ex Vetreria di Pirri il presidente dell'ufficio elettorale, Enzo Luchi, ha proclamato Massimo Zedda sindaco con 39.745 voti. Per Zedda si tratta dell'inizio del secondo mandato, ma a differenza dell'estate 2011, ha sottolineato il sindaco subito dopo la cerimonia, le condizioni attuali sono diverse. «Cinque anni fa», ha ricordato il leader del centrosinistra vincitore al primo turno delle amministrative, «la crisi economica era dietro l'angolo, mentre oggi c'è un accenno di ripresa».
Il ruolino di marcia (al di là della composizione dell'esecutivo e dell'indicazione del nuovo presidente del Consiglio) è tracciato. Zedda: «Continueremo l'opera già avviata con serenità e con maggiore consapevolezza, certi che diversi progetti saranno messi in opera nei prossimi mesi». Tra i più urgenti: «Intercettare risorse e rilanciare la città sul piano europeo e internazionale, poi proseguire con l'opera di miglioramento dei servizi, in modo particolare quelli rivolti ai più deboli e alle persone sole». Sul totonomine: «Dalla prossima settimana discuteremo con le forze politiche e con i consiglieri eletti». Al centro del confronto anche il peso percentuale dei politici da considerare in un esecutivo che sarà «caratterizzato da onestà, serietà, correttezza e competenza». La coalizione di centrosinistra (11 liste) domani alle 19.30 nella nuova piazza del corso Vittorio Emanuele incontrerà i cittadini.
Un augurio di buon lavoro al sindaco Zedda è stato rivolto dai segretari di Cgil, Cisl e Uil Carmelo Farci, Mimmo Contu e Gianni Olla. «Per Cagliari e la Città metropolitana si preannuncia un'interessante prospettiva di sviluppo suggellata anche dalla continuità politica che i cittadini hanno scelto con decisione nel voto di domenica».