Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Nei pacchetti-vacanza anche i biglietti del Lirico

Fonte: L'Unione Sarda
3 giugno 2016

Intesa tra Fondazione e Camera di commercio per il turismo

 

 

 

Se l'Arena di Verona è capace di richiamare «600 mila spettatori» per la stagione lirica con un giro d'affari di «500 milioni di euro», dati del sovrintendente del Teatro cagliaritano Claudio Orazi, perché non intraprendere la stessa strada in città? Obiettivo certamente complicato da raggiungere, viste le differenze tra la storia ultra centenaria delle rappresentazioni venete e quella più recente del capoluogo sardo, però un primo passo va fatto. Magari inserendo gli spettacoli in un “pacchetto” pensato per chi trascorre le ferie nel sud dell'Isola. I turisti potrebbero sfruttare un'offerta che comprenda, oltre a pernottamenti ed escursioni, l'acquisto a prezzo scontato dei biglietti per le kermesse estive. Un «ottimo motivo» per portare i vacanzieri amanti del mare «a Cagliari, che ha tanto da offrire», ha sottolineato Paola Piras, commissaria della Camera di commercio.
È l'obiettivo dell'accordo siglato ieri tra gli enti che hanno ideato la proposta: proprio la Fondazione del Lirico e la Camera di commercio. Un'intesa valida tre anni, rinnovabile e da allargare ad altre «eccellenze culturali» cittadine quali, per esempio, «il Conservatorio di musica, già disponibile, e il Teatro Massimo», ha spiegato Piras. L'obiettivo è chiaro: nota la scaletta di spettacoli, organizzare una «sinergia» con albergatori e categorie del settore per «un approccio innovativo alla promozione del territorio valorizzando il binomio turismo e cultura. La Sardegna e Cagliari non hanno solo la natura incontaminata». Un modo di proporsi «per troppo tempo sottovalutato». Quindi, inserire nei pacchetti di soggiorno la possibilità di comprare i ticket a metà prezzo (in stock da 50) organizzando contestualmente altre iniziative in città quali, magari, «la visita ai monumenti, un aperitivo che preceda la rappresentazione o una cena successiva allo spettacolo con menu e tariffe concordati». Dare insomma a chi soggiorna nella costa un motivo per spostarsi verso Cagliari, magari con un sistema di navette shuttle, e «favorire lo sviluppo del tessuto produttivo locale. Organizzare produzioni artistiche di alta qualità significa attirare un'ampia fascia di turismo che vede nell'opera Lirica italiana uno dei maggiori punti di interesse per visitare il nostro Paese».
Il primo appuntamento «è la Traviata di Giuseppe Verdi, un'opera mito, il top dell'offerta culturale», ha sottolineato l'assessore comunale al Turismo Barbara Argiolas. Sono previste 15 rappresentazioni dall'8 luglio al 13 agosto. «Il Teatro è un luogo del tempo sospeso, una pausa dalla frenesia della vita», ha detto Orazi, «spalancheremo le porte ai cittadini perché la sua natura è popolare ed estesa a tutti. Cagliari è un punto di riferimento internazionale dell'opera lirica, si può pensare anche a spettacoli all'aperto in estate».
An. M.