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Sarà lo scrittore newyorkese e agente letterario di successo Bill Clegg, che arriva in Italia con il suo primo romanzo 'Mai avuto una famiglia' (Bompiani) ad aprire il primo giugno a Cagliari l'ottava edizione del festival internazionale di letteratura 'Leggendo Metropolitano' che proprio in questi giorni ha ottenuto anche l'alto patrocinio del Parlamento Europeo.
Oltre sessanta gli ospiti da tutto il mondo che quest'anno si confronteranno su 'Virtù e fortuna, la felicità a portata di mano'. Il più atteso è Ian McEwan che chiuderà la manifestazione il 5 giugno e del quale uscirà in Italia il prossimo autunno il nuovo romanzo 'Guscio di noce', pubblicato come gli altri da Einaudi. E dall'Inghilterra il premio Nobel per la medicina Tim Hunt. Nel giorno d'apertura sarà al centro anche 'La storia tribale dei 70 anni di Repubblica Italiana' con il giornalista Filippo Ceccarelli.
Per cinque giorni il Teatro Civico di Castello e i Giardini Pubblici saranno lo scenario di incontri e dibattiti con grandi della letteratura ma anche con scienziati, linguisti, politici, sociologi, astrofisici, astronauti editori e poeti tra i quali spiccano Zygmunt Bauman, teorico della società liquida, che parlerà di 'Società e felicità', la scrittrice e architetto palestinese Suad Amiry e l'inventore del commissario Charistos, nonché sceneggiatore di Theo Angelopoulos, Petros Markaris. E poi il filosofo della mente Daniel Dennett, l'antropologo Marc Augé con un intervento su 'La felicità, un desiderio da maneggiare con cura' e il sociologo americano della 'McDonaldizzazione della società' George Ritzer. Di 'Morale vs Legalità. Dov'è finita la giustizia?' parleranno i giornalisti Lirio Abbate, Giovanni Floris e Sandro Ruotolo e di 'Che fine ha fatto la democrazia?' il filosofo Massimo Cacciari. Tra gli altri ospiti: l'astrofisico Andrea Possenti e l'astronauta Luca Salvo Parmitano.
Il festival, con direttore artistico Saverio Gaeta, riserva ampio spazio anche ai dibattiti dedicati alla scuola e agli investimenti nella cultura con interventi fra gli altri dell'ex ministro Massimo Bray, della direttrice generale Biblioteche e Istituti Culturali del Mibact Rosanna Rummo, di Giulia Cogoli, esperta di comunicazione culturale ed editoria e di Bruno Racine, che fa parte del consiglio di amministrazione della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura di Torino. Dei mecenati del futuro parleranno fra gli altri anche i presidenti Antonello Cabras, della Fondazione Sardegna, Luisa Finocchi, della Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori e Matteo Melley, della Fondazione Cassa di Risparmio de La Spezia. Sul dirigente scolastico e i suoi molteplici ruoli e su quello degli insegnati interventi di ricercatori, professori, dirigenti scolastici e direttori come Massimiliano Lai e Massimo Cerulo ed è attesa anche Francesca Puglisi, capogruppo Pd commissione cultura e istruzione del Senato.
Non mancheranno incontri sulla poesia e reading con la italoslovena Antonella Bukovaz, con Lello Voce e con la scrittrice poetessa italo-somala Cristina A. Ali Farah. Tra gli altri ospiti Sara Zuhra Lukanic, originaria della Croazia, l'architetto Matteo Schubert, Vito Mancuso, Filippo La Porta e Bruno Arpaia. Eventi collaterali dedicati all'ambiente e ai ragazzi dai 12 ai 18 anni con il progetto Book Camp.