Fonsarda. A un convegno dei Riformatori il punto sul progetto da 21 milioni di euro

A pagamento i 750 parcheggi. Floris: «Dieci euro al mese»

Per l'assessore ai Lavori pubblici Raffaele Lorrai sarà «la piazza più grande d'Europa dopo la piazza Rossa di Mosca».
Dieci volte la grandezza di piazza del Carmine, 720 posti auto, un'area che supererà i 5 ettari: secondo Raffaele Lorrai, assessore ai lavori pubblici del comune di Cagliari, con questi numeri il nascituro Parco della musica diventerà «la piazza più grande d'Europa dopo la piazza Rossa di Mosca». Ancora: un teatro all'aperto, estensione del palcoscenico del Lirico con 320 spettatori, un bar che si affaccia su una «grande fontana luminosa e musicale».
SLITTA L'INAUGURAZIONE E pazienza se la fine dei lavori, prevista in prima battuta per la fine del 2008 e rinegoziata qualche mese fa per maggio, slitterà ancora: «Contiamo di terminare a settembre, anche se alcune strutture, come i parcheggi, potrebbero essere inaugurate prima. In un paio di mesi potremmo già avere l'agibilità per uno dei due silos».
Da una parte i residenti, esasperati dai cantieri ma fiduciosi nella riuscita dell'opera, dall'altra gli amministratori comunali convinti che il salto di qualità del capoluogo passerà per forza dalla nuova piazza. Ieri le due facce del Parco sono state al cento della riunione organizzata al Caesar hotel dai Riformatori Sardi.
PROGETTO DA 21 MILIONI «Un progetto da 21 milioni di euro, che si inserisce nel cuore della nostra città, vogliamo capire i vantaggi e gli svantaggi», ha detto Massimo Fantola, presentando l'incontro. «Ci saranno solo vantaggi», ha risposto il consigliere comunale Alessio Mereu, «una per tutte, la rivalutazione degli immobili che si affacciano sulla piazza». In realtà la piazza sarà solo il primo passo di un riassetto integrale del quartiere. Le novità? Si va dalla «pedonalizzazione di via Santa Alenixedda», annunciata da Lorrai, ad una nuova destinazione per il deposito del Ctm in viale Ciusa: «Una struttura che non ha più senso in quella posizione, andrà sicuramente rivisto il suo utilizzo», come ha spiegato il consigliere Giorgio Angius.
PARCO RECINTATO Il parco sarà completamente recintato «perché non possiamo più tollerare i danni dei writers e dei vandali», e avrà un servizio di custodia, probabilmente affidato a chi prenderà in gestione il bar da 100 metri quadri, costruito tra il T hotel e il Lirico. I parcheggi saranno a pagamento, ma a tariffe «agevolatissime» per i residenti, come promesso ieri dal sindaco (con lui anche l'assessore alla viabilità Maurizio Onorato) Emilio Floris. Che ha precisato, rispondendo ai mugugni dei presenti: «Si parla di dieci euro al mese, non è una tariffa da parcheggio a pagamento».
MICHELE RUFFI

17/04/2009