Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

L'accidentato percorso dell'appalto

Fonte: L'Unione Sarda
30 maggio 2016

Porta a porta

 

 

Nel bilancio, i costi della raccolta differenziata porta a porta dei rifiuti cominciano a gravare sui cittadini dal prossimo primo gennaio. In realtà, in Comune non disperano di riuscire a far partire il nuovo servizio già prima, forse già in autunno.
Annullato il primo bando «per mancanza di requisiti della ditta vincitrice», ora la Commissione pubblica di valutazione sta esaminando dal punto di vista tecnico le proposte delle sei associazioni temporanee di imprese che hanno partecipato alla gara da 215 milioni di euro. La Commissione potrà muovere dei rilievi, quindi stilerà una graduatoria provvisoria in base alle proposte tecniche, che valgono il 75 per cento del punteggio finale. Quindi comincerà l'esame della parte economica, che vale il restante 25 per cento. Successivamente, verrà pubblicata la graduatoria definitiva e, a quel punto, si procederà con la verifica del casellario giudiziario di tutti i partecipanti.
Nel frattempo, il Comune non fa mancare le iniziative. Per esempio la distribuzione di sacchetti per i vari tipi di rifiuti: 30 mila i kit consegnati nelle scorse settimane.
Intanto, gli ispettori del Servizio igiene del suolo, armati di tablet collegati con la centrale operativa della Polizia municipale, sono a caccia di chi trasgredisce le regole del conferimento, in particolare dei residenti nei centri limitrofi che gettano a Cagliari i loro rifiuti. Un comportamento scorretto che costa al Comune circa tre milioni di euro l'anno. (m. n.)