Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Giovani guide (anche in inglese)

Fonte: L'Unione Sarda
26 maggio 2016

La ventesima edizione di Monumenti Aperti ha raccolto 97.000 firme e ha interessato 6.000 volontari, tra i quali soprattutto studenti delle scuole. In particolare, il liceo classico Dettori, che da numerosi anni prende parte all'iniziativa, ha coinvolto 131 alunni in veste di guide.
Dopo aver effettuato il sopralluogo dei siti e preparato l'esposizione, i ragazzi del triennio, più grandi ed esperti, si sono occupati della chiesa di Sant'Agostino in via Baylle, eccezionale esemplare di architettura ispirata allo stile rinascimentale in Sardegna, dedicata all'autore delle Confessiones; gli studenti del biennio si sono invece dedicati alla Fullonica, l'antica bottega in via XX Settembre dove venivano lavati e smacchiati i vestiti in epoca romana.
Le spiegazioni degli studenti hanno suscitato l'interesse e l'entusiasmo di tutti, dai veterani, che conoscevano il sito, ai giovani e tutti coloro che hanno visitato i monumenti per la prima volta, e ai turisti stranieri, che hanno potuto apprezzare l'esposizione in inglese di alcune guide apposite.
Monumenti Aperti si rivela ogni anno un'occasione unica per i ragazzi di apprendere direttamente sul campo ciò che studiano sui libri, di confrontarsi con il mondo del lavoro e di conoscere e sfruttare le risorse culturali della città. Perciò auguriamo all'iniziativa di continuare e crescere, interessando un numero di visitatori sempre più alto.
Francesca Sofia Cocco
(studentessa Dettori)