POETTO. Da dopodomani gare di basket, volley, tennis e altri sport 

Tre giorni di sport, con attività tra le più disparate e, almeno per alcune di esse, meno conosciute. E il Poetto come enorme campo da gioco, in un'area che va dalla quinta alla nona fermata. Si chiama “Poetto Beach Games” l'iniziativa che prenderà il via dopodomani sul lungomare cagliaritano e proseguirà sabato e domenica. Con la benedizione del Coni e delle Federazioni regionali di pallavolo, pallacanestro e tennis, nonché dell'associazione Footgolf Sardegna. Beach volley, beach soccer, beach tennis, ovviamente, ma anche frisbee, fitness, danza sportiva e basket 3X3 e molte altre discipline.
«Saranno tre giorni di divertimento - assicura Yuri Marcialis, assessore allo Sport - e che consentiranno a tutti di partecipare. L'idea è di avviare una manifestazione che resti negli anni al Poetto. L'intento dell'amministrazione non era solo quello di riqualificare il lungomare quanto di renderlo fruibile per chi pratica attività sportive e di creare una enorme palestra a cielo aperto. Credo che ci si stia riuscendo, sarebbe bastato andarci il fine settimana scorso o a Pasquetta per capire che l'obiettivo è stato raggiunto».
Mario Bonamici, ex giocatore di volley, è il promotore dell'evento che ha coinvolto le diverse Federazioni: «Ci aspettiamo un migliaio di persone - dice - anche per il carattere di novità che abbiamo voluto dare a questa tre giorni. Ci tengo a sottolineare che tutte le discipline son indipendenti e che ogni federazione ha agito autonomamente. Per quanto riguarda la sicurezza degli atleti e degli amatori, il nostro apparato dispone di defibrillatori, ci saranno le ambulanze e, insomma, tutto ciò che richiede l'organizzazione di un evento di queste dimensioni».
Soddisfatto, soprattutto felice, Bruno Perra, presidente della Federazione regionale della pallacanestro: «Sono contento, non lo nascondo, perché è la prima volta che si fa qualcosa di simile al Poetto. Trovo che sia un modo per allungare la stagione e che, dopo tante chiacchiere, sfruttare le potenzialità dello sport sia necessario». Sul fronte traffico automobilistico, punto dolente delle ultime manifestazioni, l'assessore Marcialis ha garantito che i disagi saranno ridotti al minimo. «E poi perché Cagliari è candidata a Città dello Sport 2017, non possiamo mica fare brutta figura». ( v. f. )