Donna bloccata dai vigili urbani. Per Zedda rafforzata la tutela

Si è presentata in Comune con una bottiglia piena di acido e ha raggiunto la segreteria del sindaco Massimo Zedda (in quel momento assente): una donna di circa 40 anni, disperata perché senza un'abitazione, sembra avesse intenzioni pericolose: l'acido era destinato al primo cittadino. È stata bloccata dallo staff di Zedda e successivamente portata via dagli agenti della Polizia municipale. Identificata, rischia una denuncia.
COMITATO SICUREZZA L'episodio è avvenuto martedì mattina negli uffici comunali di via Roma. Ieri mattina l'argomento è stato al centro del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblici: si è deciso di rafforzare il servizio di sicurezza per il sindaco del capoluogo, con ulteriori passaggi delle forze dell'ordine sotto l'abitazione di Zedda e nelle vicinanze del suo ufficio in Municipio. Inoltre gli agenti della Municipale intensificheranno i controlli durante le uscite pubbliche del primo cittadino.
DISPERAZIONE La ricostruzione di quanto avvenuto martedì non è ancora del tutto chiara. Gli agenti della municipale, coordinati dal comandante Mario Delogu, stanno svolgendo ulteriori accertamenti e ascoltando i testimoni presenti nel momento in cui la donna si è presentata con la bottiglia piena di acido (poi sequestrata). Sembra che la cagliaritana chiedesse una casa popolare. Ancora da chiarire se volesse arrivare al sindaco o se volesse protestare minacciando di rovesciarsi addosso l'acido.
M.V.