Festival letterario Dal primo giugno a Cagliari
T imothy Hunt, Zygmunt Bauman, Daniel Dennett, Marc Augè, George Ritzer, Ian McEwan. Nomi eccellenti tra i quali premi Nobel, filosofi e sociologi, pensatori e scrittori pluripremiati, insieme per un unica grande rassegna letteraria: Leggendo Metropolitano, il festival internazionale di Letteratura organizzato dall'associazione Prohairesis che si terrà a Cagliari dal primo al 5 giugno.
L'ottava edizione della rassegna traccia ancora una volta un percorso spettacolare tra cultura, scienza, economia, arte, scuola, filosofia, musica, poesia e letteratura e lo fa seguendo il filo conduttore che dà il titolo a questa edizione “Virtù e fortuna, la felicità a portata di mano”. «Nei ventinove incontri del festival raccontiamo come ci sembra di aver perso di vista, nei confronti del futuro, quella che è l'onestà intellettuale» ha spiegato Saverio Gaeta, presidente dell'associazione organizzatrice. «Lealtà che deve puntare sulla virtù, sulla responsabilità, sul lavoro e non sulla fortuna».
IL PROGRAMMA La rassegna si svilupperà lungo cinque giorni in tre quartieri storici della città: Villanova, Castello e Marina. Saranno sessanta gli ospiti che si daranno il cambio tra piazza San Giacomo, il Teatro Civico di Castello, il Terrapieno e i Giardini Pubblici. Quattro gli eventi collaterali: Leggendo l'ambiente, Book camp, Il Festival incontra i licei e il Bibliobus che si svilupperanno a cornice della rassegna.
MERCOLEDÌ 1 Si partirà da piazza San Giacomo, nel cuore di Villanova, dove a inaugurare il festival cagliaritano (alle 19.30) sarà Bill Clegg , brillante agente letterario americano impegnato nell'incontro “Perdere, perdersi, ritrovarsi”. A seguire “La storia tribale dei 70 anni di Repubblica Italiana” con il giornalista Filippo Ceccarelli .
GIOVEDÌ 2 Nel suggestivo Teatro Civico di Castello il primo appuntamento (alle 18) è con “Dobbiamo lasciare al caso il futuro del Pianeta?” con lo scrittore Bruno Arpaia e Donatella Spano , docente di Scienze e tecnologie dell'Università di Sassari. Alle 19 in piazza San Giacomo sarà la volta del teologo Vito Mancuso e della sua riflessione intorno a “La felicità: dono di Dio o conquista dell'uomo?”. Alle 20 si ritorna al Teatro di via de Candia con uno degli appuntamenti più attesi, quello con il sociologo e filosofo polacco Zygmunt Bauman , dal titolo “Società e Felicità”. A seguire nel quartiere di Villanova la chiacchierata con il saggista Filippo La Porta . A chiudere la seconda giornata, nel terrapieno di viale Regina Elena, l'incontro con la scrittrice e architetto palestinese Suad Amiry .
VENERDÌ 3 Si inizierà alle 17.30 (al Civico di Castello) con l'incontro “Inclusione di classe” insieme a Andrea Gavosto , Francesca Palmas e Pietro Barbieri . Ai piedi della rocca di Castello (alle 18.30) “Che suono ha la poesia silenziosa” con Antonella Bukovaz e Franca Mancinelli . Alle 19 al Teatro Civico di Castello l'atteso appuntamento con il filosofo statunitense Daniel Dennett . A seguire (alle 19.30) piazza San Giacomo si tingerà di giallo con lo scrittore Roberto Costantini . Alle 20 l'incontro “Uno, nessuno e centomila. Il dirigente scolastico e i suoi molteplici ruoli” con Massimo Cerulo , Adriana Di Liberto , Valentino Pusceddu e Massimiliano Lai . Nel quartiere Castello Ester Cois e Aleksandra Kania dialogheranno “Sulla Fiducia”. Ultimi due appuntamenti in piazza San Giacomo e al Terrapieno quelli con il trio di giornalisti italiani Lirio Abbate , Giovanni Floris e Sandro Ruotolo e quello con il filosofo e politico italiano Massimo Cacciari dal titolo “Che fine ha fatto la democrazia?”.
SABATO 4 Si riprenderà alle 18 ai Giardini Pubblici con Antonello Cabras , Luisa Finocchi e Matteo Melley che discuteranno su “Le fondazioni”. Al Civico di Castello si parlerà di scuola insieme a Giuseppe Scaratti , Massimo Cerulo , Alex Corlazzoli e Francesca Puglisi . Alle 19 in piazza San Giacomo l'incontro con l'antropologo e etnologo francese di fama mondiale Marc Augè . Ai Giardini Pubblici la tavola rotonda con Massimo Bray , Giulia Cogoli , Bruno Racine Rossana Rummo per parlare di bellezza. Alle 20 l'incontro “Felici per legge” con Stefano Bartolini e Francesco Guala . A seguire in piazza San Giacomo Gianni Biondillo , Daniele Sanzone e Matteo Schubert per “Ogni progetto può cambiare (in meglio) la vita di chi lo abita”. Ultimi appuntamenti: ai Giardini Pubblici con il reading “Il rischio di fare poesia” con Antonella Bukovaz , Sergio Garau , Gabriele Stera e Lello Voce . Al Teatro Civico il Premio Nobel per la medicina Tim Hunt che esporrà il suo punto di vista intorno al tema “Il piacere di scoprire le cose”. E infine (alle 22.30) al Terrapieno “Capriole Cosmiche” con l'astrofisico italiano Luca Salvo Parmitano .
DOMENICA 5 Cinque appuntamenti chiuderanno l'ottava edizione. Alle 18 l'incontro con la scrittrice italo-somala Cristina Ali Farah , la ricercatrice Daniela Fargione e la scrittrice croata Sara Zuhra Lukanic . Si proseguirà al Teatro Civico per un doppio appuntamento: il primo (alle 18.30) con il sociologo newyorkese George Ritzer . Il secondo con lo studioso Andrea Poli . Alle 21 in viale Regina Elena l'incontro con il drammaturgo Petros Markaris . Leggendo metropolitano si chiuderà (al Terrapieno) con uno dei più importanti narratori viventi, il pluripremiato scrittore londinese Ian McEwan che affronterà il tema dal titolo “La virtù e la fortuna nella letteratura”.
Simona Arthemalle