Rassegna Stampa

web Ad Maiora Media

Distrutta la targa del Terrapieno Endrich. Fratelli d’Italia: “La Storia non si cancella”

Fonte: web Ad Maiora Media
10 maggio 2016

CAGLIARI

Lo aveva segnalato qualche giorno fa, nel suo profilo facebook, la nipote Enrica Anedda: la targa del Terrapieno Enrico Endrich era stata rotta e buttata in terra. “Nel terrapieno da lui realizzato, grazie al talento di Ubaldo Badas – ha scritto – i danneggiamenti sono continuati per anni sino all epilogo odierno, nell’indifferenza del Sindaco e dei vigili urbani. Così come nella stessa indifferenza la citta subisce danneggiamenti e imbrattamenti”. Per la seconda volta, la targa è stata distrutta da qualche vandalo, più o meno ideologizzato e più o meno consapevole di chi fosse Endrich, ma il Comune non è ancora intervenuto a sostituirla. Targa EndrichPer denunciare l’accaduto, ed altri atti vandalici che in quell’area ed in altre zone della città, si susseguono, domani (mercoledì 11 maggio), alle 10.30, Fratelli d’Italia ha organizzato una manifestazione, all’insegna dello slogan “La Storia non si cancella, le scritte sì”, per ricollocare simbolicamente la targa toponomastica che intitola il Terrapieno al primo cittadino (allora podestà) del Capoluogo dal 1928 al 1934, poi deputato e senatore del Movimento sociale italiano negli anni ’50 e ’70.

“Chiediamo maggiore attenzione e tutela degli spazi pubblici da parte del Comune – si legge in una nota degli organizzatori – Nessuna tolleranza nei confronti dei vandali e Cagliari venga ripulita dai tanti graffiti che la deturpano. Anche un’occasione per ricordare le diverse opere realizzate durante la guida della città da parte di Enrico Endrich: Giardini pubblici, Bastione Santa Croce, Poetto, per citarne alcune”. (red)

(admaioramedia.it)