Si sono ritrovate davanti al cancello - sbarrato - della scuola Nanny Loy di via Schiavazzi: «L'edificio è chiuso da tre settimane. Stiamo portando i nostri figli nella sede di via Venezia con tutti i disagi che questo comporta», hanno denunciato le mamme di Sant'Elia in una manifestazione di protesta.
La decisione di presentarsi davanti all'edificio di via Schiavazzi con figli e cartelloni è arrivata dopo l'ultima notizia circolata a scuola: «Ci era stato detto che da lunedì sarebbero riprese le lezioni a Sant'Elia. Invece niente: anche la prossima settimana i nostri figli saranno costretti a frequentare in un altro quartiere», hanno evidenziato.
La scuola Nanny Loy è chiusa dall'8 aprile: il Comune in quella data ha avviato i lavori per eliminare la fuoriuscita di gasolio dalla caldaia e fatto partire le verifiche per capire se, e quando, la scuola di Sant'Elia potrà riaprire. La chiusura lo scorso 17 aprile ha provocato il caos nel giorno della votazione per il referendum. Tanti residenti di Sant'Elia si sono recati in quella che è sempre stata la sede di seggio trovando i cancelli chiusi. Già a fine marzo, durante la manutenzione dell'impianto, era arrivata la conferma della perdita e lo spegnimento della caldaia. I primi interventi hanno poi confermato i problemi con la presenza «di un fortissimo odore di gasolio». I lavori sono iniziati e proseguiti a suon di proroghe. «Quando riavremo la nostra scuola?», chiedono ora le mamme di Sant'Elia. (m. v.)