Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sul Dragon boat le donne operate al seno

Fonte: L'Unione Sarda
28 aprile 2016


Sabato regata a Su Siccu promossa dal “Karalis Think pink”

 

Nella vita non bisogna mai smettere di remare. Un messaggio che le Donne operate di tumore al seno dell'associazione Karalis Pink Team “Daniela Secchi”, hanno trasformato in una manifestazione dedicata allo sport. Per sabato, dalle 9,30, a Su Siccu, le donne dell'associazione, in collaborazione con i Dragonauti, organizzano L'Open day di Dragon Boat , un particolare tipo di canoa a 20 posti (più timoniere e tamburino), dalla caratteristica testa di drago posta sulla punta dell'imbarcazione.
«È importante praticare non solo sport agonistico. Lo sport ha valenza sociale», ha detto ieri mattina l'assessore comunale allo Sport Yuri Marcialis, durante la presentazione della manifestazione che si terrà con il patrocinio del Comune.
Ezia Caredda, presidente della squadra: «Il movimento è nato grazie ha un medico che non ha trovato nessuna giustificazione sul fatto che le donne operate al seno dovessero tenere il braccio fasciato». Anzi, aveva scoperto che il movimento con la pagaia era salutare. «Una vita da riprendere in mano, è questo il messaggio che vogliamo lanciare», continua Ezia Caredda. «Da donne operate ci alleniamo a Su Siccu grazie alle imbarcazioni dei Dragonauti». L'obiettivo è importante: «partecipare alle Olimpiadi in programma a Firenze nel 2018». (a. a.)