Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il Pd critica il bilancio: «La fotocopia del 2008»

Fonte: L'Unione Sarda
14 aprile 2009

Comune. Mancherebbero le risposte alle vere emergenze della città

Pochi investimenti, costi eccessivi per i servizi, poca considerazione per lo sbilancio tra residui attivi e passivi. Questi i rilievi che i consiglieri del Pd Ninni Depau, Gianmario Selis e Lorenzo Cozzolino muovono al bilancio di previsione 2009 presentato nei giorni scorsi in aula dal sindaco Emilio Floris.
L'ACCUSA «Il primo cittadino ha varato un bilancio fotocopia del 2008 - sostengono i tre rappresentanti dell'opposizione - peccato, però, che nel 2009 tutti i problemi economici e sociali si siano aggravati a causa della crisi economica. E così Cagliari rimane la città italiana con il maggior costo della raccolta rifiuti (oltre 54 milioni di euro), con il patrimonio immobiliare peggio gestito, con le politiche sociali più dispendiose ma anche meno efficaci».
GLI INVESTIMENTI Dure critiche arrivano anche alle spese per lo sviluppo economico previste dall'amministrazione: «Sono appena il 2,7% su un importo complessivo di 222 milioni di euro - sostengono - e non parliamo poi degli investimenti, il cui importo per il 2009 non supererà i 20 o 30 milioni di euro. E mancano quasi totalmente gli investimenti per la messa in sicurezza del bacino idrogeologico di Pirri e per la ristrutturazione delle scuole, nonostante quelle sicuramente a norma siano solo 70 su 120».
RESIDUI Il complesso dei residui, tra attività e passività, ammonterebbe a 500 milioni di euro: «Metterli in circolo anche in minima parte rappresenterebbe un importante sostegno alle imprese, visti i ritardi che ci sono nei pagamenti alle imprese».
IL FUTURO Sull'insieme di questi temi, il Pd è impegnato a promuovere specifiche proposte, «anche con il coinvolgimento delle grandi associazioni economiche e sociali, perché il bilancio comunale sia in grado di affrontare le grandi priorità della città».

12/04/2009