Ansa News

"Da 20 giorni stiamo cercando di contattare il Comune di Cagliari, in particolare il sindaco, con mail protocollate e telefonate, ma non abbiamo ottenuto nulla.
Vorremmo sapere perché Cagliari è l'unico Comune italiano di una certa importanza in cui la raccolta firme in sostegno alla proposta di legge popolare dell'Idv per rinforzare la legittima difesa, già presentata in Cassazione, non riesce a partire". È l'appello lanciato dall'Idv al capoluogo tramite il portavoce nazionale Daniela Caprino.
"Eppure siamo sicuri che moltissimi cittadini la firmerebbero, visto che sono centinaia i Comuni in tutto il Paese che ci stanno coadiuvando, e oltre duecentomila le firme raccolte", ha aggiunto Caprino che lancia un sos a Massimo Zedda: "Si sta privando la possibilità di sottoscrivere una proposta di legge che intende tutelare i cittadini onesti, i quali se aggrediti nelle proprie case devono essere liberi di difendersi, e pretendere il massimo rigore contro ladri e delinquenti".