Rassegna Stampa

Il Sardegna

Mercato, spariscono i parcheggi «Così ci mettono in ginocchio»

Fonte: Il Sardegna
9 aprile 2009

San Benedetto. Chiude alle auto l'area dell'ex mobilificio concessa in attesa dei posti nel Parco della Musica

Gli operatori: «La decisione del Comune arriva a ridosso di Pasqua, un danno enorme»

È emergenza parcheggi nella zona del mercato di San Benedetto: da oggi non sarà più possibile lasciare l'auto nell'area dell'ex mobilificio Cau. E i titolari dei box puntano l'indice contro il Comune: «In questo modo avremo un calo delle vendite, proprio pochi giorni prima delle feste - denunciano - perché i clienti non potranno fermarsi per gli acquisti». Alcuni parlano di eclatanti azioni di protesta, come la vendita in strada, altri lanciano un appello a via Roma perché «sia prorogata la convenzione con il proprietario dell'area almeno fino a quando non sarà pronto il parcheggio di via della Musica ».
LA PREOCCUPAZIONE degli operatori del mercato è che la chiusura dell'area alle auto si traduca in un danno economico. «Aspettiamo le feste per lavorare bene - spiegano dai loro box i commercianti - e l'amministrazione, invece di aiutarci, ci crea ulteriori problemi». Uno degli operatori ironizza: «Ringraziamo il sindaco e la Giunta per questo grande regalo che ci sta facendo a pochi giorni dalla Pasqua. Impedendo all'utenza di venirci a trovare». Infatti, come hanno precisato, «l'area dell'ex mobilificio era stata messa a disposizione di tutta la zona, in attesa dell'apertura dei nuovi parcheggi. Invece adesso ci tolgono anche questo». Gli animi si scaldano mentre guardano i pochi clienti che girano per il mercato, mentre fuori impazza il traffico delle auto alla ricerca di un parcheggio. Perché, anche con l'area dietro il conservatorio a disposizione, nella zona di San Benedetto c'è comunque difficoltà per trovare posti liberi. «Già adesso ci sono i clienti più affezionati - racconta un giovane operatore - che mi chiedono la cortesia di portargli la spesa fuori dal mercato, perché non riescono a fermarsi con l'auto. Non riesco a immaginare come diventerà la situazione quando non ci saranno più a disposizione i posteggi dell'ex mobilificio». Una zona dove gli stessi lavoratori del mercato lasciano l'auto e i camion. «Inoltre - proseguono - alcune strade sono state riasfaltate ma non sono state ridisegnate le strisce blu. Quindi non c'è ricambio di auto». Insomma, dai box vedono un futuro nero. E già parlano di possibili azioni di protesta per manifestare a tutta la città le nuove difficoltà che stanno subendo. Il presidente dell'associazione, Gabriele Marras, prova a smorzare i toni polemici di alcuni colleghi: «Speriamo che l'amministrazione proroghi la convezione con il proprietario dell'area. Almeno fino all'apertura dei parcheggi nel Parco della Musica. Questi erano gli accordi ». Oggi la giornata decisiva per capire cosa succederà con la sparizione dei parcheggi dietro il conservatorio. E non è escluso che gli operatori del mercato scendano in strada. ¦ ALE.LO.