Rassegna Stampa

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Lirico, prove generali per “La Campana sommersa”

Fonte: web cagliaripad.it
31 marzo 2016

 

 


Ansa News


 

Tutto pronto al Teatro Lirico di Cagliari per il debutto della Stagione lirica e di balletto 2016. Stasera il sipario si è aperto per le prove generali, venerdì 1 aprile spazio alla prima: in scena una rarità musicale, 'La campana sommersa', opera in quattro atti di Ottorino Respighi.
Un avvio che dice molto sul calendario allestito quest'anno dal Lirico del capoluogo, tutto incentrato sull'opera lirica italiana e i grandi compositori dell'Ottocento e Novecento: Rossini, Verdi, Puccini. E, per la prima volta a Cagliari, proprio Respighi. Sei opere liriche ed un balletto (per sette turni di abbonamento, otto recite fuori abbonamento e quattordici recite mattutine per le scuole), con titoli di grande interesse: oltre la campana sommersa anche La Bohème, The Tokyo Ballet, La Traviata, La pietra del paragone, Falstaff, Il Trovatore.
Una stagione speciale: il Lirico di Cagliari vuole rendere omaggio all'auspicato riconoscimento, da parte dell'Unesco, dell'Opera lirica italiana quale Patrimonio dell'Umanità. Questa sera in via Sant'Alenixedda l'anteprima: l'allestimento è del Teatro Lirico di Cagliari. E conta sulla regia del fiorentino Pier Francesco Maestrini, già noto al pubblico sardo per aver curato, nell'estate del 2014, l'apprezzata Turandot.
L'Orchestra, il Coro del Teatro Lirico di Cagliari e il Coro di voci bianche del Conservatorio Statale di Musica "Giovanni Pierluigi da Palestrina" di Cagliari sono diretti dalla bacchetta del maestro concertatore e direttore Donato Renzetti, che ritorna a Cagliari dopo aver diretto numerosi concerti ed opere liriche nelle stagioni passate. Il maestro del coro è Gaetano Mastroiaco, mentre il maestro del coro di voci bianche è Enrico Di Maira. Protagonista sul palco, nel ruolo della fata Rautendelein, il soprano romeno Valentina Farcas.
Una rappresentazione tra fiaba e realtà con il fonditore di campane Enrico che perde la sua opera più pregevole in fondo ad un lago, a causa del dispettoso fauno dei boschi, e che poi s'innamora della fata Rautendelein, decidendo di abbandonare la moglie che, per disperazione, si uccide.
Dopo le prove generali di oggi, esordio venerdì. E poi repliche sabato 2 aprile alle 19 (turno G); domenica 3 alle 17 (turno D); martedì 5 alle 20.30 (turno F); mercoledì 6 alle 20.30 (turno B); venerdì 8 alle 20.30 (turno C); domenica 10 alle 17 (turno E). Le recite per le scuole, edizione "ridotta" dell'opera della durata complessiva di un'ora circa, sono martedì 5, giovedì 7 e venerdì 8 aprile, sempre alle 11.