Ultime battute in Consiglio regionale per il varo della manovra 2016 da 7,4 miliardi di euro, di cui quasi la metà impegnati nella sanità. Si deve chiudere necessariamente tra mercoledì 30 e giovedì 31: sono stati, infatti, già autorizzati i tre mesi di esercizio provvisorio di bilancio entro i quali approvare il ddl. Dopo l’interruzione per le ferie pasquali, l’Assemblea riprende i lavori domani alle 16 con un altro tema ‘caldo’: le “Disposizioni in materia di trasporti” previste dall’articolo 7 del disegno di legge.

Tra i passaggi più importanti, sinora, lo slittamento al 2017 degli aumenti Irpef e Irap: l’articolo 1 approvato il 17 marzo ha infatti congelato l’innalzamento delle aliquote previsto da una legge approvata prima di Natale con lo scopo di coprire il buco della sanità da circa settecento milioni di euro. Sempre in tema di sanità, l’articolo 4 della manovra – approvato venerdì scorso con il 5 e il 6 – autorizza per il 2016 una spesa di 33.778.400 milioni di euro per il sostegno economico a famiglie e persone in situazioni di disagio. Con l’articolo 5 (Disposizioni in materia di enti locali) passano una serie di misure, con in testa quella che conferma il Fondo unico per l’anno 2016 in 551,470 milioni di euro. Di questi, 484,705 milioni a favore dei Comuni, 65,665 per le Unioni dei Comuni, Città metropolitana e Province, 500 mila euro per la provincia di Nuoro per il funzionamento del museo Man e altri 600 mila euro per studi di compatibilità idraulica e geologica. Quanto all’articolo 6 (interventi nel settore di beni culturali, informazione, spettacolo e sport) è importante sottolineare, anche perché è la prima volta che accade, un’autorizzazione di spesa di 200 mila euro per il 2016 e di 100 mila per il 2017 ed il 2018 per il sostegno di testate giornalistiche on line.