Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Di pomeriggio visita in città sul bus turistico

Fonte: L'Unione Sarda
8 aprile 2009

Comune. Il vicesindaco smentisce che una pattuglia di vigili urbani abbia assistito al pestaggio



I ragazzi dell'istituto Nautico di Messina, tornati ieri in città a bordo della nave Clodia, sulla quale svolgono uno stage formativo, non hanno ancora dimenticato la brutta avventura di domenica mattina, quando alcuni di loro sono stati aggrediti da alcuni teppisti mascherati da tifosi del Cagliari calcio. E dunque ieri avrebbero preferito non scendere a terra per fare la tradizionale passeggiata sotto i portici di via Roma, temendo forse una possibile ritorsione.
GIRO TURISTICO A fine mattinata, però, su sollecitazione dell'amministrazione comunale, sono stati invitati a fare un giro turistico della città a bordo di un bus scoperto messo a disposizione dalla ditta Stevelli.
L'insegnante che ieri li ha accompagnati in Sardegna (il suo collega malmenato nei giorni scorsi è stato già dimesso dall'ospedale Brotzu ed è rientrato a casa), ha fatto tappa in Comune, dove è stato ricevuto dal sindaco Emilio Floris e dal suo vice Maurizio Onorato. «Abbiamo ribadito i nostri sentimenti di amicizia nei confronti della città di Messina, che sono stati ampiamente contraccambiati - racconta il primo cittadino - la nostra è una città che ha sempre manifestato una naturale vocazione all'ospitalità e che condanna senza alcun tentennamento i fatti accaduti domenica scorsa». Lo stesso sindaco, prima di lanciare l'idea del giro turistico a bordo di un bus scoperto da regalare ai ragazzi arrivati ieri da Messina, ha donato al docente in visita il crest della Municipalità di Cagliari e un libro storico con immagini, da consegnare alla dirigente dell'istituto. La preside, infatti, aveva fatto arrivare all'amministrazione un messaggio attraverso il quale ringraziava le istituzioni cagliaritane per l'assistenza prestata al docente e alla scolaresca vittime dell'aggressione.
LA DISPONIBILITÀ «Non è stato possibile organizzare per tempo un ricevimento direttamente in porto - chiarisce il vicesindaco Maurizio Onorato - in quanto l'arrivo della scolaresca non avviene tutti i giorni. Quando abbiamo saputo della loro presenza ci siamo immediatamente attivati per organizzare un incontro in Comune, nel corso del quale abbiamo messo a disposizione del docente che si è presentato in rappresentanza dell'istituto Nautico di Messina i nostri numeri personali, manifestando la nostra disponibilità a venire incontro ad eventuali nuove esigenze. Ci è stato detto che i ragazzi sbarcheranno nuovamente a Cagliari nella settimana dopo Pasqua, anche in quell'occasione, se sarà il caso, non faremo mancare la nostra assistenza».
Nessun commento, per ora, sull'eventuale risoluzione del rapporto per quel che riguarda la sede assegnata agli Sconvolts alla Marina: «Aspettiamo le decisioni dell'autorità giudiziaria, poi agiremo di conseguenza».
I VIGILI Rispondendo a un'interrogazione presentata dai consiglieri Alessio Mereu ed Ettore Businco all'inizio del Consiglio comunale di ieri, il vicesindaco Maurizio Onorato ha anche smentito uno dei ragazzi aggrediti, che aveva sostenuto che al raid dei teppisti avessero assistito (senza intervenire) anche i componenti di una pattuglia di vigili urbani: «Nella relazione che ho chiesto al comandante la circostanza viene smentita - ha detto l'assessore durante l'assemblea civica, nel corso della quale ha annunciato che il Comune si costituirà parte civile in un eventuale processo contro i responsabili del pestaggio - i vigili urbani sono arrivati quando gli aggressori si erano già dileguati».

08/04/2009