Ansa News
“I giudici della prima sezione penale del Tribunale di Cagliari sono entrati in camera di consiglio per emettere la sentenza nei confronti del sindaco del capoluogo, Massimo Zedda (Sel), accusato di abuso d'ufficio per la nomina, ritenuta illegittima, del sovrintendente del Teatro Lirico, Marcella Crivellenti, nomina poi annullata dal Tar.
Il verdetto è atteso intorno alle 16.30. Nella sua requisitoria, il pm Giangiacomo Pilia ha chiesto la condanna di Zedda a un anno e sei mesi di reclusione. Si sono spesi, invece, per ottenere la piena assoluzione gli avvocati difensori Giuseppe Macciotta e Fabio Pili.
"L'istruttoria ha evidenziato la totale infondatezza delle contestazioni - ha argomentato Pili - Per quale motivo la Crivellenti avrebbe dovuto cercare sponde ora in Claudio Fava, ora in Gianni Letta, ora in Salvo Nastasi? Il dibattimento ha dimostrato la correttezza e la genuinità dei rapporti tra Massimo Zedda e Marcella Crivellenti". La difesa ha anche criticato, ritenendola ingiusta, la sentenza del Tar Sardegna - diventata ormai definitiva - che ha annullato la scelta della Sovrintendente voluta dal sindaco, ma viziata dalla mancata presentazione della sua candidatura a seguito del bando.
Difesi anche i risultati economici ottenuti dal Teatro sotto la guida della Crivellenti, che è stata sì indicata da Zedda "ma decisa con voto all'unanimità", hanno sottolineato gli avvocati del primo cittadino. "Se i risultati della Crivellenti sono quelli di una bigliettaia da cinema multisala - ha chiosato Pili - allora speriamo che in futuro vengano prese queste professionalità nei teatri italiani".