via Trentino
Il parcheggio privato dell'area universitaria di via Trentino circondato da mucchi di spazzatura e invaso da cocci di vetro e bottiglie di birra. Nessun rispetto neanche dai frequentatori abituali, cioè gli studenti. Sacchetti di plastica, brandelli di giornali, bibite e contenitori di vario genere, si amalgamano nei marciapiedi ai lati del parcheggio, nell'aiuola al centro e in mezzo alle aree di sosta, come opere d'arte di pregiata bellezza. I residenti protestano. «Novantacinque gradini di inciviltà cronica», esclama Teo Spigno residente in via Lombardia, «ci si domanda a chi competa la manutenzione ordinaria dello spazio, se all'Università, visto che tutta la zona ricade sotto la sua giurisdizione, o è il solito fenomeno all'italiana: lo scaricabarile. In ogni caso perché il Comune non interviene?».
«Di chi è la competenza?», domanda Franca Zara studentessa della facoltà di Psicologia, assieme a un gruppo di colleghi. Dalla casa dello studente, Ernesto Cugusi il direttore, spiega che la pulizia dell'area parcheggi non rientra nel suo appalto. Dal Comune, l'assessore Giovanni Giagoni assicura che farà fare i necessari accertamenti e obbligherà chi di dovere a provvedere.
CRISTIANA SARRITZU
07/04/2009