Pubblica Istruzione



Allo scadere dell'ultimatum lanciato al Comune nei giorni scorsi, rientra la protesta dei 105 nonni vigile della Società operaia di mutuo soccorso di Cagliari, rimasti per oltre tre mesi senza stipendio. Ieri mattina, infatti, sono stati versati nelle casse dell'associazione i 44 mila euro stanziati dall'assessorato comunale alla Pubblica istruzione per pagare i compensi dei nonni, impiegati ogni giorno fuori dalle scuole elementari e medie della città.
I fondi, di gennaio e febbraio, sono arrivati giusto in tempo per far saltare la riunione che si sarebbe dovuta tenere proprio ieri mattina, nella sede della Società di mutuo soccorso, per decidere le modalità di una dura e inedita azione di sciopero. Un'azione che ora non è più all'ordine del giorno. «La notizia che i soldi erano finalmente a nostra disposizione ci è stata data sabato, ma solo ieri li abbiamo potuti toccare con mano», conferma Marco Caocci, presidente della Società operaia.
«Ora possiamo finalmente cominciare a preparare le buste paga per i nostri nonni». «Finalmente il Comune ha fatto il suo dovere», commenta soddisfatto Marco Vadilonga, nonno vigile alla scuola elementare di via Castiglione.
LORENZO MANUNZA

07/04/2009