Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

«Sassari città metropolitana, facciamo fronte comune»

Fonte: La Nuova Sardegna
18 marzo 2016

 


SASSARI. Fronte comune delle forze politiche del territorio e sollecitazione ai consiglieri regionali del territorio affinchè dichiarino con il voto contrario il loro no alla riforma degli enti...

 

SASSARI. Fronte comune delle forze politiche del territorio e sollecitazione ai consiglieri regionali del territorio affinchè dichiarino con il voto contrario il loro no alla riforma degli enti locali che «relega il Nord Sardegna ad un ruolo periferico». La contestata riforma cagliaricentrica è stata al centro dell’incontro promosso da Forza Italia e al quale hanno partecipato numerosi cittadini e amministratori locali. Erano presenti all’iniziativa il capogruppo in consiglio regionale Pietro Pittalis e i consiglieri regionali del territorio Marco Tedde e Antonello Peru.
Dopo l'introduzione ai lavori da parte del neo-commissario Nanni Terrosu, Pietro Pittalis ha rimarcato come sia mancata in questo frangente un reale coinvolgimento degli enti locali territoriali. Di conseguenza sarebbe auspicabile un ulteriore approfondimento prima di varare quella che a detta di tutti sarà una riforma determinante per il futuro dei sardi.
Lo stesso Pittalis ha poi esposto l'emendamento principale che presenterà il gruppo azzurro e che prevede la costituzione di due città metropolitane che comprendano tutto il territorio della Sardegna, una del centro-nord con capofila Sassari e una del centro-sud con riferimento alla città di Cagliari.
Marco Tedde ha poi evidenziatocome Sassari, e l'area del nord-Sardegna più in generale, possano aspirare a pieno diritto allo status di città metropolitana per la presenza sul territorio di maggiori infrastrutture

rispetto all'area cagliaritana, come l'Università e i molteplici porti e i due aeroporti, ribadendo insieme al collega Antonello Peru che questa riforma manca di una visione strategica per l'intera regione e se dovesse essere approvata creerebbe forti squilibri tra i territori isolani.